Evidenza Informazione News

Canapa industriale, i tessuti non si “fumano”!

cannabisTra la canapa industriale e la marijuana c’è una bella differenza. A dividerle, il confine della legalità. Anche se ad un primo colpo d’occhio sono molto simili, di fatto la prima è legale, e quindi coltivabile da tutti previa comunicazione alle Autorità competenti, la seconda invece è la famosa droga leggera, con un livello elevato di THC (il principio attivo) ed è per questo catalogata come farmaceutica. Quest’ultima può quindi essere coltivata solo da centri pubblici autorizzati, come il Crea e l’Istituto Farmaceutico Militare di Firenze. Inoltre, a scanso di equivoci, il Ministero delle Politiche Agricole ha integrato la normativa con delle proprie circolari spiegando agli organi pubblici la differenza tra i due tipi di piante. Nonostante ciò a settembre in diverse città d’Italia, da Viterbo a Chieti fino a Catanzaro, diverse piantagioni della canapa legale sono state sequestrate e bruciate dalle forze dell’ordine.

Eppure tutto ciò che si ricava dalla canapa industriale non si fuma! Dai tessuti alle corde, dalle farine alimentari agli oli fino ai materiali per l’edilizia sostenibile. Non solo. Le piantagioni di canapa, coltivate su terreni inquinati, sono usate anche come metodo di bonifica. Ci troviamo quindi davanti ad un settore industriale che può rivelarsi una risorsa strategica per l’economia dei territori del nostro Paese.
I blitz delle forze dell’ordine, con tanto di sequestro e distruzione delle piante, nei confronti di agricoltori che hanno regolarmente denunciato la coltivazione, ci sembrano eccessivi.

Per segnalare l’accaduto ma soprattutto affinché le forze dell’ordine vengano messe nelle condizioni di poter distinguere la varietà di “cannabis” legale da quella illegale, i deputati del M5S della Commissione Agricoltura hanno presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Politiche Agricole.
Nel testo, a firma dei parlamentari Massimiliano Bernini e Paolo Parentela, chiediamo inoltre che sia fatta luce sulla procedura di questi blitz e che i coltivatori di canapa industriale, che si siano visti distruggere ingiustamente le proprie piantagioni, vengano risarciti. Potrebbe trattarsi di un errore davvero… stupefacente!

Interrogazione del M5S.pdf

Scritto da M5S Camera News

Lascia un commento