Sig. Sindaco
COMUNE DI CAPOSELE
P.C. Assessori e Consiglieri comunali
OGGETTO: ATTUAZIONE SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI “PORTA A PORTA”
Il Movimento Cinquestelle Caposele
PREMESSO
– che durante il consiglio comunale del 2 maggio 2014, l’attuale Giunta ha aderito all’ATO
SALERNO (in consorzio per 9 anni con i Comuni di Senerchia e Calabritto) e deliberato
l’approvazione dello schema di Convenzione tra i Comuni dell’A.T.O. Salerno per l’esercizio in
forma associata delle funzioni di organizzazione del servizio di gestione dei rifiuti.
CONSIDERATO
– il fallimento del sistema di raccolta differenziata attualmente in vigore che prevede “Isole
Ecologiche”, interne al centro urbano, ridotte a vere e proprie discariche temporanee a cielo
aperto, e gli sconfortanti dati dell’O.R.R. (il 50% di differenziata è un dato sconfortate).
– che le motivazioni di questo passaggio all’ATO SALERNO risultano essere dovute al fatto che
“in base ad indagini di mercato anche con i Comuni del salernitano ci dovrebbe essere (?) un buon risparmio di spesa per l’ente”, e che non emergono indicazioni circa il metodo di conduzione del servizio di gestione dei rifiuti.
– che valutazioni tecniche e scientifiche, eseguite su sistemi di gestione integrata dei rifiuti urbani a
servizio di comuni di diverse dimensioni abitative, segnalano una sostanziale riduzione dei costi per quelle realtà (comuni virtuosi) che hanno attuato sistemi di raccolta differenziata “spinta”, domiciliare, “porta a porta”
– che risulta, quindi, fondamentale il metodo di raccolta, che deve essere impostato in modo tale da consentire ai cittadini una corretta separazione dei materiali, evitare conferimenti impropri e permettere l’applicazione della tariffa “puntuale”, in relazione all’effettiva produzione dellesingole famiglie.
– che la produzione di rifiuti è in costante crescita e col passare degli anni è mutata la
composizione e la tipologia dei rifiuti.
– che l’unico sistema valido, come evidenziato da diverse esperienze, è la raccolta differenziata
“porta a porta”
Considerato che il nostro Comune risulta drammaticamente indietro rispetto ai tanti Comuni, a noi limitrofi, che hanno intrapreso tale strada (Bagnoli Irpino, Montella, Lioni, Conza della Campania, Bisaccia, Sant’Andrea di Conza etc etc), e che nonostante la burocrazia quello dei rifiuti non è un problema insormontabile e di difficile risoluzione ma basterebbe l’impegno di tutti, in primis delle AMMINISTRAZIONE LOCALI, al fine di stimolare ed imprimere un’accelerazione riguardo l’azione amministrativa
CHIEDE
al Sindaco e agli amministratori tutti, l’attivazione di tutti gli strumenti previsti e l’adozione di tutte le misure consentite dalla normativa vigente per AVVIARE , nell’ambito di tutto il territorio
del Comune di Caposele,
IL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI “PORTA A PORTA”.
Il Movimento Cinquestelle Caposele chiede alle Autorità preposte e agli Enti aditi una svolta
ecologista delle politiche sui rifiuti, necessaria e indispensabile, attraverso una seria politica di
diminuzione della produzione dei rifiuti e politiche efficaci di raccolta differenziata
domiciliare, convinti che attraverso esse si giungerà ad una apprezzabile diminuzione del rifiuto secco, dei costi di smaltimento e ad un aumento dei ricavi dal riciclaggio dei rifiuti, trasformandoli da risorsa perduta in ricchezza da gestire con serietà e responsabilità verso la collettività.
Se vogliamo un paese più pulito, decoroso e a misura d’uomo non ci si può vantare o
accontentare di una misera “raccolta differenziata parziale” che preveda esclusivamente la raccolta
dell’umido.
L’adozione di tale sistema di raccolta, inoltre, avrà un impatto positivo sull’occupazione
permettendo l’investimento in personale locale e permetterà la riduzione dei costi sulla gestione complessiva.
Pensiamo “a una politica in cui l’ecologia non sia un argomento tra gli altri, ma la base di tutto”.
Siamo convinti che il raggiungimento degli obiettivi sopra indicati sia realizzabile unicamente
attraverso l’implementazione di un servizio di raccolta differenziata “porta a porta”, da
ATTIVARSI CAPILLARMENTE, DA SUBITO, SULL’INTERO TERRITORIO DEL
COMUNE DI CAPOSELE.
Indichiamo, tra i tanti, il “Modello Priula” quale modello di riferimento, modello di eccellenza
attuato dal Consorzio Priula che gestisce l’intero ciclo dei rifiuti urbani dei 25 Comuni della
provincia di Treviso e che circa quindici anni fa, primo in Italia, ha avviato la raccolta porta a
porta.
Sicuri di un positivo riscontro, si porgono cordiali saluti
Caposele 15.05.2014
Riferimenti:
Consorzio Priula
Nostra Simulazione qualitativa
www.caposele5stelle.it/raccolta-differenziata-porta-a-porta-lesperienza-del-comune-di-caposele