Avellino– Regione e Provincia insieme per il turismo. E’ stato sottoscritto ieri pomeriggio a palazzo Caracciolo il protocollo del piano d’azione di settore tra il presidente dell’ente irpino Cosimo Sibilia e il vicegovernatore Giuseppe De Mita. L’obiettivo è definire e dare concreta attuazione al piano d’azione, individuando le più opportune ed efficaci modalità amministrative di azione ed intervento. Il protocollo prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali, azioni di valorizzazione dei borghi e dei beni architettonici e storico-artistici, eventi di promozione turistica e potenziamento dei servizi dell’accoglienza a supporto della fruizione e valorizzazione delle risorse di eccellenza dell’Irpinia (culturali, architettoniche, storico-artistiche, naturalistiche, ambientali, demoetnoantropologiche ed enogastronomiche).Una serie di interventi che troveranno un momento di sintesi ed elaborazione al tavolo permanente di concertazione costituito tra le parti. Il piano d’azione è un documento di indirizzo operativo che delinea il quadro complessivo delle iniziative a sostegno dello sviluppo turistico e culturale del territorio e si articola, mediante l’implementazione di azioni pilota, in una serie di interventi integrati di carattere infrastrutturale, ambientale e promozionale. Tra le priorità c’è il consolidamento delle destinazioni turistiche e dei differenti prodotti turistici in provincia di Avellino e nelle sue aree a più spiccata vocazione turistica. Con la nuova intesa si lavora alla costruzione di un’economia turistica permanente, basata sulla valorizzazione delle risorse identitarie e più competitive dei territori e, quindi, sulla valorizzazione dei tematismi legati alla cultura, arte, fede, tradizione, enogastronomia, natura, ambiente e sport.
Nell’ambito del protocollo, la Regione Campania si impegna a verificare la finanziabilità del piano d’azione con le risorse disponibili, ordinarie e comunitarie ed, in particolare, quelle a valere sulla programmazione 2007 – 2013 ed anche con le risorse che si renderanno disponibili e che saranno assegnate a valere sulla programmazione 2014-2020. Nessuna chiusura dai sottoscrittori del primo accordo che, come precisato nel corso della conferenza stampa, “è aperto all’adesione di altri Enti eventualmente interessati, ovvero di altri Enti nel caso in cui tale partecipazione dovesse essere ritenuta funzionale al buon esito della realizzazione del Piano d’Azione, nei modi e nei limiti di coinvolgimento considerati opportuni dalle Parti che lo sottoscrivono”.
Il protocollo pone al centro dell’attenzione il patrimonio naturalistico della provincia. “Il territorio dell’Irpinia è ricco di risorse culturali, naturali ed ambientali ancora poco note ai flussi turistici e la cui promozione e valorizzazione necessita di un quadro di interventi sistemico ed integrato. Tra le risorse naturalistiche sono compresi il Parco Regionale del Partenio ed il Parco Regionale dei Monti Picentini, all’interno di ciascuno dei quali sono presenti attrattori notevoli di varia natura, la cui gestione integrata può dar luogo allo sviluppo di un sistema unitario a forte attrazione turistica”, si legge nel testo del protocollo
“Il complesso naturalistico-ambientale può costituire una risorsa importante da utilizzare per un disegno complessivo di promozione e rilancio turistico dell’Irpinia. Può risultare opportuno – si legge ancora – rafforzare le potenzialità di attrattore turistico del complesso naturalistico-ambientale, con la realizzazione di interventi integrati e complementari, ad impatto infrastrutturale e naturalistico, in modo da contribuire alla realizzazione di un ampio polo di attrazione turistica dell’Irpinia”.
Marco Grasso
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