Caposele – L’attacco della minoranza
Non si ferma il dibattito politico a Caposele. Ad intervenire e porre alcune domande al sindaco Pasquale Farina, è il consigliere comunale di opposizione Lorenzo Melillo.
“Caro sindaco Farina – dice il consigliere Melillo – ho scelto il giornale e non una via istituzionale sperando che anche tu utilizzerai per le tue risposte lo stesso organo di stampa. Questo perché tutti i cittadini hanno il diritto di sapere, anzi alcune delle domande vengono da proprio da loro”.
Questo l’incipit dell’intervento che continua con una serie di interrogativi posti al sindaco rispetto ai quali chi li formula si attende risposte.
Una delle questioni, è quella per la quale, tra i membri della giunta, il sindaco <<ha ceduto le prerogative di responsabile di settore ai funzionari del Comune con un aggravio di spesa pari a circa 10.000,00 euro. Perché in questo secondo mandato ha voluto sconfessare la politica del rigore del suo primo mandato? Forse non si sente pronto per mantenere la responsabilità del settore che aveva preso all’indomani delle elezioni? Perché in questa seconda consiliatura non ha rinunciato all’indennità di sindaco?>>. E ancora, <<perché per la terza o quarta volta si è verificato una moria di trote nel fiume Sele e non ha mai preso una posizione, costituendosi semmai parte civile.
Caso strano il suo silenzio è stato complice di una soluzione salomonica, nessuno è colpevole, 
intanto il fiume muore lentamente e con esso l’intera fauna. L’acquedotto pugliese – continua con decisione Melillo – sta per pubblicare l’elenco dei prossimi assunti, dia il sindaco una notizia in anteprima ai suoi concittadini preannunciando loro chi dei Caposelesi è stato assunto>>. Altro aspetto il passaggio di camion, mastodontici con portate superiori a quelle delle strade comunali <<senza pretendere cauzioni fideiussorie. Aspetta forse che, dopo la svendita dell’acqua, ci rovineranno le strade comunali e se ne andranno?
A noi Caposelesi il danno e agli altri gli utili: bella filosofia. Con quali soldi pagherà poi i danni, saranno forse i cittadini di Caposele a pagare? Con la speranza che si renda conto che il suo silenzio sta arrecando danni irreparabili alla comunità e al territorio, resto in attesa di concrete risposte>>.
Redazione
Corriere dell’Irpinia 16.02.2014
