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Sele, il sindaco: basta allarmismi

sindaco_farina3Il sindaco dopo l’individuazione di un nuovo scarico da parte del Corpo Forestale.
“Noi siamo determinati a difendere il nostro ambiente: questa è la nostra determinazione”

Caposele – Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Lioni, nei giorni scorsi, hanno individuato uno scarico illecito nel Vallone Brecce, immissario del Fiume Sele, alla località Tredogge di Caposele. Gli uomini della forestale sono intervenuti prontamente suo luogo a seguito di segnalazione ed hanno individuato lo scarico illecito ed ancora in atto, risalendo all’origine, ovvero ad un cantiere edile ubicato a circa 200 metri a monte dello scarico, dove erano in atto dei lavori di pavimentazione esterna, su una superficie di circa 2500 titolo_farinametri quadrati. Sulla questione è intervenuto il sindaco di Caposele Pasquale Farina che conferma l’impegno della sua amministrazione per la difesa dell’ambiente e la tutela del territorio.
“Rispetto agli scarichi illeciti – commenta il sindaco Farina – stiamo parlando di qualcosa che è accaduto qualche settimana fa e che è da riferirsi ai lavori di pulizia, che l’azienda appaltatrice, stava 1525621_405429372925143_645664880_nfacendo sul cantiere, ormai completato, di Piazza Sanità. Ringraziamo tutte le autorità che sono intervenute, ma il tutto non può essere riferito alla moria delle trote registrata qualche giorno prima degli scarichi di cui si parla. La scia bianca nel fiume era dovuta, come detto, a lavori di pulizia che l’azienda stava portando a termine ed il tutto è stato appurato anche dagli uomini del corpo forestale dello stato. Per il resto non posso fare altro che confermare la determinazione e la voglia della nostra amministrazione di continuare a lavorare per difendere il nostro ambiente ed il nostro territorio. In particolare siamo in campo per tutelare il nostro fiume Sele e le nostre acque con la speranza che il clima avvelenato che si respira, per responsabilità di chi vuole creare solo allarmismi, possa terminare e ci possa essere una maggiore serenità”.

Redazione
Corriere dell’Irpinia 06.02.2014

 

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