Ci chiediamo quale sia stato il metodo utilizzato per l’ AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE SOFTWARE E PICCOLI COMPONENTI HARDWARE DELLE APPARECCHIATURE INFORMATICHE DEL COMUNE.
Pensavamo fosse iniziato un percorso “Per cercare di far tornare le parole metodo, merito e trasparenza come postulato assoluto all’interno della nostra comunità.” Cit.
Per il momento no.
Sarebbe stato opportuno, vista la grave crisi e i tanti operatori presenti, attuare un metodo nuovo,”rivoluzionario”, di coinvolgimento.
Per esempio, sarebbe bastato attuare SOLO la prima parte del COMMA 11 DELL’ART. 125 DEL D.LGS. 163/2006
11. …….L’AFFIDAMENTO MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO AVVIENE NEL RISPETTO DEI PRINCIPI DI TRASPARENZA, ROTAZIONE, PARITÀ DI TRATTAMENTO, PREVIA CONSULTAZIONE DI ALMENO CINQUE OPERATORI ……..
O considerare alcuni punti dell’ Art.5 di un regolamento appena approvato….
b) nella formazione dei provvedimenti, con particolare riguardo agli atti con cui si esercita ampia discrezionalità amministrativa e tecnica, MOTIVARE ADEGUATAMENTE L’ATTO;
– ASSICURARE LA ROTAZIONE TRA LE IMPRESE dei contratti affidati in economia;
– ASSICURARE LA ROTAZIONE TRA I PROFESSIONISTI nell’affidamento di incarichi di importo inferiore alla soglia della procedura aperta.
In sostanza, diciamo così, si sarebbe potuto fare meglio.
Il meglio che tutti noi aspettiamo.