Oltre 2,5 milioni di euro pronti per le piccole e medie imprese, ricavati dai tagli a stipendi e diarie dei parlamentari del Movimento 5 Stelle, sono bloccati dal non far nulla del Governo Letta. Sembra assurdo ma è tutto vero. Un po’ di storia.
Il 5 agosto all’interno del “decreto del fare”, fu approvato un emendamento del M5S che permetteva di finanziare con i tagli volontari ai costi della politica ilFondo di Garanzia per il microcredito alle piccole e medie imprese. Una piccola grande vittoria a 5 stelle.
Da allora il Ministero per lo Sviluppo Economico non ha ancora emanato il decreto attuativo. Secondo la legge aveva 90 giorni. Il ‘Decreto del fare’ (nulla?) è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 20 agosto, quindi i termini per emanare il decreto attuativo per finanziare il Fondo sono scaduti il 19 novembre!
In più di una occasione i nostri portavoce al Senato hanno chiesto lumi ai tecnici del Ministero e rappresentanti del governo in Commissione, ricevendo sempre la stessa risposta: il decreto attuativo non è ancora pronto.
Il decreto attuativo permetterebbe ai portavoce a 5 stelle di versare al Fondo statale di garanzia per le imprese questa importante somma che fa parte del cosiddetto Restitution Day2. Oltre 2,5 milioni di euro pronti grazie al taglio dei costi della politica per il periodo che va da giugno a ottobre 2013.
Come si ricorderà, il Restitution Day 1 a fine giugno, aveva visto la restituzione allo Stato (nel fondo per l’abbattimento per il debito pubblico) di oltre 1,5 milioni di euro. Perchè il M5S non fa annunci e promesse, ma cerca di dare l’esempio con i fatti.
Con i 2,5 milioni di euro pronti per il Restitution Day 2, grazie al meccanismo di leva del Fondo di Garanzia si potrebbero elargire finanziamenti alle piccole imprese tra i 20 e 40 milioni di euro.
E’ vergognoso che Letta e Saccomanni non abbiano ancora mosso un dito da agosto. E’ questo il regalo di Natale del governo ai piccoli imprenditori oramai strozzati da tasse e fiscal compact?
Il tempo è scaduto. Subito il decreto attuativo, i parlamentari del Movimento 5 Stelle vogliono versare per le imprese 2,5 milioni di euro!