Interviene il capogruppo della minoranza
Il capogruppo di “Caposele Futura” della minoranza consiliare Antonio Cione scrive una lettera al Prefetto di Avellino e al sindaco cittadino Pasquale Farina, per sollecitare la rimozione dell’incarico “destinazione fondi 219” affidato all’assessore Salvatore Conforti. Nella missiva, Cione chiede anche l’urgente convocazione del consiglio comunale per assumere le opportune iniziative per sbloccare l’utilizzo dei circa 5 milioni di euro ancora disponibili per il Comune e “scongiurare che gli stessi vadano restituiti per mancata spesa quando vi sono ancora contributi ed indennizzi da finanziare” si legge per esteso. Nelle motivazioni addotte dal capogruppo di 
minoranza, si cita la richiesta formulata alla maggioranza in occasione del consiglio comunale del 28 agosto scorso, sull’istituzione di una commissione di indagine riservata sulla gestione dei fondi 219. Così come, a detta di Cione, risulta inevasa la richiesta di rendere pubblici gli elenchi dei residui casi lettera ‘A’ e ‘B’ previsti dalla legge 32/32 trasmessi alla Regione Campania e all’Ufficio Speciale per la ricostruzione presso il Ministero dei Lavori Pubblici di Roma. “Il settore ricostruzione è del tutto inadempiente rispetto alla disciplina imposta dalla Legge Regionale, che darebbe la possibilità di disporre di notevoli somme immediatamente spendibili, con enormi benefici per l’economia locale in questo particolare momento di carenza di altri tipi di finanziamento” spiega Cione. “Il Comune consente che resti bloccato tale importante settore esponendo il nostro Comune al rischio di restituire i circa 5 milioni di fondi della ricostruzione che ha ancora disponibili per mancato utilizzo quando vi sono cittadini, anche in fascia ‘B’, che ancora aspettano di avere finanziato il proprio contributo od indennizzo” conclude.
Redazione
Ottopagine 13.11.2013
