Vi aspettiamo il 16 Novembre a Napoli, piazza Mancini alle ore 14.30 per essere un #fiumeinpiena. Insieme facciamo sentire la nostra voce di protesta pacifica e apartitica per ribadire la nostra sete di verità e di riscatto: chiediamo giustizia, che vengano individuati e mandati via i responsabili , le braccia, le menti e tutti coloro che hanno consentito questa vergogna. Vogliamo decidere noi tutti, il Piano di Gestione dei Rifiuti in Campania per ribadire definitivamente:
– Stop ai roghi, agli sversamenti e ai traffici di rifiuti tossici!
-Si alle BONIFICHE solo dopo aver bloccato le attività illecite e solo sotto il controllo delle comunità.
– No agli inceneritori e ad ogni forma di combustione dei rifiuti.
-Si all’inviduazione dei suoli contaminati, alla tutela e alla promozione del settore agroalimentare sano campano.
-No all’ attuale piano di gestioni rifiuti della regione Campania.
In continuità con le manifestazioni della provincia, è giunto il momento che il capoluogo campano ospiti una grande manifestazione pubblica per gridare un deciso STOP al BIOCIDIO della nostra terra, per passare in maniera decisa da vittime a protagonisti di un percorso che rivoluzioni l’attuale modello di sviluppo. Sentiamo la responsabilità, come cittadini campani, di scendere in strada chiedendo a tutti di unirsi consapevoli del fatto che nelle diverse competenze, nei diversi modi di essere e di porsi dei vari gruppi presenti sul territorio, ci sia la ricchezza e il valore necessario al conseguimento degli obiettivi proposti.
Una manifestazione onnicomprensiva, in cui ognuno possa esprimere a suo modo la propria partecipazione.
Tutti uniti per essere più forti, per non far spegnere i riflettori su questa drammatica questione e pretendere giustizia.
Ci rivolgiamo ai semplici cittadini che hanno a cuore le sorti di questa terra e dei suoi abitanti, ai comitati che da anni lottano per diffondere consapevolezza e tutelare il territorio, alle associazioni e ai singoli che combattono dal basso, alle comunità religiose sostenute dalla speranza della fede e a tutti coloro che anche da lontano hanno appreso solo di recente lo scempio perpetrato in questi luoghi : il nostro appello è rivolto a tutte le forze che sentono di potersi impegnare per questa battaglia. Ciò che chiediamo va al di là della semplice partecipazione. Pensiamo sia necessario un supporto fattivo nell’ organizzazione e nella promozione dell’evento. Uniamoci affinché la nostra voce possa arrivare più forte e compatta che mai, uniamoci in modo da evitare l’ennesima guerra tra vittime!
È questo il momento giusto per aggregare le forze di tutte le realtà che da anni convivono con questi problemi, dalla Terra dei fuochi a Terzigno e Boscoreale, da Chiaiano a Caserta, da Napoli EST a Fragneto Monforte, da Avellino a Serre e a Bagnoli, da Salerno a Santo Stefano del Sole, a Casalduni fino a Sant’Angelo dei Lombardi.
Il biocidio campano è un problema nazionale. IO CI STO! DICO BASTA!