Illustrissimo Sindaco
la lapide di Piazza Sanità che decanta il “REGALO” dell’acqua donata da Caposele alla Puglia da oltre 100 anni, non è stata ancora pagata agli artigiani Caposelesi che l’hanno realizzata!
E’ un modo irruente e forse poco elegante per comunicarle che CAPOSELE, utilizzando l’esempio emblematico di questa piccola “dimenticanza”, NON PUO’ ESSERE ABBANDONATO!
A due anni dalla firma della convenzione DA VOI SOTTOSCRITTA A TUTTI I COSTI, la nostra terra, generosa da oltre un secolo, NON HA ANCORA AVUTO RESTITUITO NESSUN VANTAGGIO che potesse essere proiettato nel futuro.
Tutta la nostra speranza, riposta in UN’AMMINISTRAZIONE DEL CAMBIAMENTO che ha posto le sue basi sull’acqua del Sele, sulle promesse di lavoro e sviluppo, sul miraggio di un’isola felice, si è irrimediabilmente frantumata, riportando Caposele verso un triste ed inarrestabile spopolamento.
Assistiamo, impotenti, a un territorio-meraviglioso per il dono che la natura gli ha reso-,ABBANDONATO AL SUO DESTINO. (LEGGASI CAPANNONE SAURE).
Ci chiediamo…
COME (AVETE) POTUTO SOTTOSCRIVERE
UNA CONVENZIONE CHE PREVEDE
– che, i caposelesi, tramite il Comune (per ora), PER LA PRIMA VOLTA NELLA LORO STORIA, si obbligano a pagare la loro acqua. (la tariffa è un dettaglio!!)
– Un “accordo morale” (avete letto bene!!! UN ACCORDO MORALE, CIOE’ ARIA FRITTA!!)
– Che a fronte di 100 ANNI di inadempienze, l’AQP dà a Caposele la misera somma di € 200.000,00.
COME HA (AVETE) POTUTO RILASCIARE
UN PARERE DI CONFORMITA’ URBANISTICA SULLA PAVONCELLI BIS
– mettendo sotto attacco, continuo e scriteriato, l’ambiente e il nostro territorio da parte di uno Stato che vuole, a tutti i costi, un ulteriore buco nelle viscere della nostra terra,
SENZA ATTUARE UNA RIGIDA E CONCRETA
POLITICA DI TUTELA E SALVAGUARDARE!!!
Con leale sfiducia e disapprovazione
Caposele 11 Aprile 2015
