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Cinque Stelle, corsa a Santa Lucia: “Siamo la parte buona della società”

candidati_campaniaScendono in campo Ciampi, Carosella, Guidi e Pallini. Sibilia: “Noi in controtendenza”

<<Vogliamo la parte buona dei cittadini di questa provincia. Siamo come tante gocce, che insieme possono formare un mare”. Carlo Sibilia chiama a raccolta i grillini d’Irpinia. Ieri, presso l’ex Carcere Borbonico di Avellino, il deputato pentastellato ha presentato i 4 candidati locali che concorreranno alle elezioni regionali a supporto dell’aspirante governatore Valeria Ciarambino.
Nel confronto aperto con le associazioni, i comitati ed i meetup del territorio, i referenti locali del Movimento Cinque Stelle hanno lanciato ufficialmente la propria Carlo Sibiliasfida di rinnovamento per Palazzo Santa Lucia. Il che, per i grillini, significa mettere il programma prima di tutto. Al netto, ovviamente, delle inevitabili stoccate rivolte agli avversari, Stefano Caldoro e Vincenzo De Luca, <<i quali – ha ironizzato Sibilia – dimostrano che se non sei condannato o indagato, in Campania non puoi candidarti>>.
In platea, non ci sono  volti noti. Sono molte di più le facce giovani e pulite. Non a caso, le proposte del Programa a Cinque Stelle, ancora aperto ai contributi, sono dirompenti: annullamento del ticket sanitario, reddito di cittadinanza anche su base regionale e trasporto gratuito per gli studenti, su tutti. Ma c’è anche una strenua difesa dell’acqua pubblica e dell’ambiente. Quindi niente trivellazioni petrolifere. In fondo, la rivoluzione predicata dagli attivisti pentastellati è semplice: <<Si può fare politica senza sperperare il denaro pubblico – riflette Carlo Sibilia – Noi lo abbiamo dimostrato costruendo un fondo per il micro credito, con i 42 milioni di euro restituiti sui nostri nostri stipendi da deputati. Dal primo aprile, il Ministero dello Sviluppo pubblicherà i criteri di accesso per le piccole e medie imprese. Qualcosa sta cambiando>>.
ciarambinoNel frattempo, in attesa della presentazione ufficiale del candidato presidente, Valeria Ciarambino, già fissata per il 14 marzo al Circolo della Stampa di Avellino, largo ai quattro irpini che correranno per un posto tra i banchi del consiglio regionale. Insegnante, musicista e madre, Tiziana Guidi si era già candidata a sindaco di Avellino nell’ultima tornata elettorale.
<<Il nostro programma – spiega – è il frutto di una serie di tavoli di lavoro aperti a tutti nelle diverse province. E’ in continua evoluzione, come se non finisse mai. Non è stato certo calato dall’alto sui territori>>.
Luca Carosella è un giovane avvocato di 35 anni. Ma lavora in banda e si concentra sull’ambiente. E’ il primo tema nel capitolo che i grillini dedicano alla crescita. <<In Irpinia – dice – abbiamo il secondo badino imbrifero più importante d’Europa. Una ricchezza che sostiene il nostro agroalimentare>>. Ma bisogna tutelarlo: <<Il Calore si è già ridotto ad un ruscello. Non abbiamo bisogno di ipotesi di sviluppo fantasiose, come le trivelle. L’acqua è già una risorsa immensa>>.
Trasporti e welfare al centro del contributo della giovane Maria Pallini. Grillina della prima ora, cita << il 60% di disoccupazione giovanile in Campania>> per rilanciare il reddito di cittadinanza. Altra priorità, <<un trasporto pubblico sostenibile e gratuito per gli studenti>>, in uno con il <<riutilizzo>> della ferrovia di Avellino, in collegamento con Benevento e Salerno.
<<Bisogna guardarsi negli occhi – avverte infine il più votato delle ultime regionali, Vincenzo Ciampi. Difendiamo la nostra provincia ed il suo agroalimentare. Il governatore uscente, Stefano Caldoro, ora anche indagato, non ha prodotto una sola legge a tutela del territorio irpino>>.

di Flavio Coppola
Il Mattino di Avellino 08.03.2015

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