Rifiuti

Raccolta differenziata, finanziamenti per quattro comuni

porta a portaLa regione ha approvato i progetti presentati da Bonito, Pratola, Montella e Torella
Una nuova spinta per fare crescere la raccolta differenziata in Irpinia. Dalla Regione arriva il via libera all’assegnazione di altri contributi economici a favore delle comunità della provincia di Avellino. L’amministrazione del governatore Stefano Caldoro ha detto “sì” ai piani proposti da quattro comuni irpini per incentivare i sistemi di differenziazione dei rifiuti. L’importo totale accordato, come riportato dal Burc di ieri, è pari a 158.250.00 euro. Il dipartimento al ramo di Palazzo Santa Lucia ha dichiarato ammissibile al finanziamento la proposta di Montella. Il piano riceverà un contributo pari a 78.960,00 euro, a valere sui fondi Po Fers 2007/2013 dell’obiettivo concernente le linee di intervento relative “alle attività dirette a garantire sostegno finanziario a iniziative per l’incremento della raccolta differenziata”.
Il decreto di ammissione a finanziamento e la proposta di impegno di spesa per gli interventi a sostegno dell’attuazione del piano comunale sono stati varati anche a favore del Comune di  Pratola Serra. In questo caso, il contributo è di poco inferiore alla metà di quello accordato a Montella. La cifra preventivata e concessa dalla Regione è pari a 34.890,00 euro. Semaforo verde, inoltre, per le istanze presentate dalle amministrazioni di Bonito e di Torella dei Lombardi. Per quest’ultimo centro, il governo regionale ha accolto favorevolmente la richiesta dell’ente municipale, pari a ventimila euro, mentre a Bonito Palazzo Santa Lucia ha assegnato un contributo di 24.00,00 euro.
Per i quattro progetti destinati a incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti sui rispettivi territori di competenza, sono previsti l’acquisto di sacchetti biodegradabili, di contenitori specifici e di sistemi innovativi per il riutilizzo di recipienti. Non solo. Una parte importante delle risorse servirà per le campagne di pubblicizzazione e sensibilizzazione dei cittadini al rispetto delle indicazioni dei Comuni. L’obiettivo è di raggiungere quote sempre più alte di immondizia differenziata di qualità. In tal senso, l’Irpinia può vantare percentuali significative in diversi centri del territorio che hanno portato il dato complessivo della provincia a risultati incoraggianti. La Regione nei mesi scorsi ha finanziato altri piani comunali dedicati alla gestione della raccolta differenziata e ha provveduto a pagare – i saldi di progetti già realizzati o ancora in corso d’opera. Anche l’amministrazione provinciale è scesa in campo, contribuendo con una propria iniziativa a spingere i municipi a studiare percorsi utili alla riduzione dell’immondizia. Alla fine dello scorso ano Palazzo Caracciolo ha assegnato a dieci Comuni – alcuni hanno proposte idee originali (distributori di acqua e latte alla spina)- un contributo complessivo pari a 630mila euro.

l.m.
Il Mattino di Avellino 25.02.2014

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