Galleria idrica Pavoncelli bis. La minoranza del Comune di Caposele scrive all’Autorità di Bacino per fare chiarezza sulla moria delle trote e per sollecitare l’ente a rafforzare le misure di salvaguardia del Fiume Sele. Si ripropone in sintesi, lo scontro fra la compagine di governo guidata da Pasquale Farina e l’opposizione di Antonio Cione, in merito alla costruzione della Pavoncelli bis, la galleria di adduzione idrica individuata come la più grande opera pubblica dell’Italia meridionale. A dare fuoco alle polveri la richiesta inevasa da parte della minoranza di visionare il progetto e ottenerne una copia. Una richiesta presentata non solo all’amministrazione comunale cittadina, ma anche alla struttura commissariale di governo rappresentata da Roberto Sabatelli. L’imminente arrivo della cosiddetta “talpa” intanto, per procedere al foro della montagna, desta pensieri contrastanti fra l’una e l’altra fazione mentre la maggioranza annuncia l’opportunità di una svolta anche occupazionale opposizione e Movimento 5 Stelle frenano gli entusiasmi, e chiedono chiarimenti e garanzie di sicurezza ambientale. “Abbiamo presentato la richiesta di convocare un consiglio comunale aperto non solo sulla moria delle trote, ma anche sui lavori del raddoppio della galleria” spiega il capogruppo di minoranza Cione. “Il 
sindaco ci ha inviato una lettera interlocutoria, ma del consiglio comunale nessuna traccia. Così abbiamo contattato Sabatelli, per invitarlo a un’assemblea pubblica, e nonostante le sue dichiarazioni di disponibilità, ancora non è venuto”. In cima alle preoccupazioni di Cione, “l’ipotetico congelamento” della sentenza del Tribunale Superiore delle Acque, che potrebbe essere resa pubblica a uno stadio avanzato dei lavori, tale da rendere impossibile un azzeramento dell’opera. “In primo luogo non è possibile sindacare sulla portata effettiva dell’acqua che sarà prelevata e trasferita in Puglia; e secondariamente, è lo stesso Governo che è interessato a concludere la costruzione dell’opera: dal 28 gennaio 2013 in cui è stato discusso il caso non è ancora stata emessa la sentenza”. La richiesta di visionare una copia del progetto sarebbe arrivata anche da parte di Franco Ortolani, geologo e docente di geologia presso l’Università Federico II di Napoli,
ma anche per lui, finora nessuna risposta. “La cittadinanza non è al corrente di come stanno andando avanti le cose, per questo siamo interessati a fare chiarezza”. Intanto, il deputato irpino del M5S Carlo Sibilia sarà in visita a Lioni dove è stata indetta una riunione del coordinamento del comprensorio, a partire dalle ore 18 presso il centro sociale cittadino. Gli organizzatori dell’incontro, il Meetup “Amici di Beppe Grillo”, intendono aprire un focus sulla sanità, trasporti, vertenze ambientali, crisi economica e tribunali soppressi. All’appuntamento prenderanno parte anche gli attivisti di Caposele, pronti a fare leva sulla necessità di presentare una interrogazione parlamentare per chiedere il blocco dei lavori della Pavoncelli bis, e un’attività di controllo ambientale del territorio oltre che del corso fluviale.
(eli.fo.)
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