Il 22 aprile del 1970 il senatore statunitense Gaylord Nelson, scosso dal disastro petrolifero di Santa Barbara, unì 20 milioni di cittadini americani in un angosciato appello per la salvezza del nostro pianeta. Da quel giorno il 22 aprile di ogni anno si celebra l’Earth Day, evento internazionale che coinvolge 174 paesi del mondo. Giunta alla sua 43esima edizione, la Giornata mondiale della Terra ha l’obiettivo di favorire la conservazione delle risorse naturali. Il tema dell’Earth day 2013 è “The face of climate change”. “Per molti – si legge sul sito dell’ Earth day – il cambiamento climatico può spesso apparire remoto e nebuloso – un problema vago e complesso, lontano nel tempo, un problema che saranno i nostri nipoti a dover risolvere. Ma questo solo perché hanno ancora la fortuna di essere isolati dalle sue conseguenze imminenti. Il cambiamento climatico ha effetti reali sulle persone, sugli animali, sugli ecosistemi e sulle risorse naturali da cui tutti dipendiamo. Lasciati senza controllo, questi effetti divamperanno come un incendio”. La Giornata Mondiale della Terra rappresenta soprattutto una giornata di informazione e condivisione, un’occasione per singoli individui, comunità, organizzazioni e governi di celebrare il Pianeta e capire come intervenire per proteggerlo. In Italia l’Earth day viene festeggiato con molteplici iniziative su tutto il territorio nazionale. Tra gli eventi in programma, molti i concerti programmati. A Milano sul palco saliranno Giobbe Covatta, il cantante Khaled, ambasciatore di buona volontà della Fao, e Fiorella Mannoia, che invita a “lottare perché ognuno si assuma le sue responsabilità e agisca agisca secondo coscienza per non distruggere quello che rimane del pianeta”. Per l’occasione Earth Day Italia ha lanciato la campagna di sensibilizzazione ‘Io ci tengo’ per educare a comportamenti sostenibili. Dall’alimentazione alla mobilità, dai rifiuti all’acqua, fino all’energia. Earth day Italia suggerisce 15 azioni green per aiutare il Pianeta.
In occasione della Giornata mondiale della Terra, la Coldiretti ricorda in una nota che “l’Italia ha perso negli ultimi venti anni 2,15 milioni di ettari di terra coltivata per effetto della cementificazione e dell’abbandono che ha tagliato del 15 per cento le campagne colpite da un modello di sviluppo sbagliato che ha costretto a chiudere 1,2 milioni di aziende agricole nello stesso arco di tempo” . Ogni giorno, aggiunge la Coldiretti, “viene sottratta terra agricola per un equivalente di circa 400 campi da calcio (288 ettari) con il risultato che in oltre 5 milioni di cittadini si trovano in zone esposte al pericolo di frane e alluvioni che riguardano ben il 9,8 per cento dell’intero territorio nazionale”. Proprio per la difesa dei suoli fertili e per fermare il consumo di suolo, la rete delle 911 organizzazioni che compongono il Forum nazionale Salviamo il Paesaggio ha organizzato ieri una festosaMarcia per la Terra. La manifestazione per la salvaguardia dei terreni liberi e fertili rimasti si è tenuta ieri in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Lazio, Puglia, Sicilia eSardegna, e si terrà sabato 27 aprile in Friuli Venezia Giulia.
A.P.
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