Il 23 marzo è l’Ora della Terra. Vediamo insieme che cos’è e cosa rappresenta.
Il mondo in cui viviamo oggi è stato costruito su una base di ricchezza e abbondanza che ha incentivato l’inefficienza e lo spreco. Ma oggi quella ricchezza e abbondanza (e non ci riferiamo solo alle fonti di combustibili fossili) non ci sono più. Inoltre, abbiamo usato male quello che avevamo, provocando danni considerevoli al sistema (ciò che viene definito “riscaldamento globale”). Ma siamo ancora in tempo per invertire rotta e costruire un mondo nuovo.
Non è solo quello che crediamo noi, ma anche quello che crede il WWF, che ha organizzato l’Ora della Terra proprio per questo motivo. Si tratta di un evento simbolico volto a comunicare che “ridurre lo spreco è possibile”: certo, si tratta di fare piccole rinunce, ma sono rinunce necessarie per poter avviare questa nuova era… Rinunce che ognuno di noi deve fare per poter salvare questo pianeta che abbiamo fatto ammalare con la nostra avidità, le nostre inefficienze e i nostri sprechi.
Ormai giunta alla sua settima edizione, l’Earth Hour è un evento di portata globale che coinvolge più di 7.000 città in 150 paesi. È iniziata con un principio semplice: per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, rinunciamo all’illuminazione nelle nostre case! Un principio semplice, ma di grande impatto, che ci insegna cosa c’è dietro un interruttore della luce e ci permette di risalire i cavi della corrente elettrica fino ad arrivare alla fonte, alla fase di produzione dell’energia in gran parte attraverso quei combustibili fossili che sono una delle cause del riscaldamento globale. E risalire questi cavi fino alla fonte ci dona una maggiore consapevolezza di quello che stiamo facendo, permettendoci di fare una cosa molto importante e allo stesso tempo molto difficile: cambiare.
Quindi… Spegnete anche voi la luce per l’Ora della Terra! E’ un piccolo gesto ma che può significare molto per voi stessi e per il mondo che vi circonda! Ma si può fare anche qualcosa di più.
Per quanto riguarda noi, abbiamo deciso di fare un ulteriore passo… SustainaBlink e E-cology mettono insieme le forze e accettano la sfida del WWF per il cambiamento climatico. Il nostro obiettivo: organizzare una cena su una terrazza che si terrà il 23 marzo dalle 20.30 alle 21.30 in cui, oltre a far a meno delle luci della location come indica il simbolo del movimento, spegneremo ogni apparecchio elettronico, compresi cellulari e computer.
Questo gesto è concepito per andare oltre al semplice spegnimento di una lampadina, in modo da riscoprire la semplicità dei rapporti personali sotto il chiarore delle stelle. Da qui il nome dell’evento:#AccendiLeStelle
Così facendo dimostriamo come si possa ritrovare il piacere di una vita naturale in una città caotica e frenetica come Milano. Ma perché solo Milano? Non sarebbe bello portare #AccendiLeStelle nelle case di tutt’Italia?
Fonte: E-cology.it
http://youtu.be/abObs1cTOTA
