Acqua News

Sabatelli: Saure, l’opera va avanti

sabatelli_operaCategorico il commissario straordinario per la Pavoncelli bis. Il comitato incalza, ma “la disponibilità al confronto non è bloccare i lavori”.

La questione Pavoncelli bis e quella legata al Pozzo Saure è una delle più calde e sentite a Caposele ed in tutta la Valle del Sele. In questo momento i lavori al Pozzo Saure stanno andando avanti e non si fermano come vorrebbe il comitato che sta difendendo il territorio ed un ambiente salubre ed affascinante come quello di Caposele.
Una situazione fatta di tante discussioni nelle ultime settimane e di tanti scontri sia tra il comitato e Sabatelli, sia tra alcuni cittadini e gruppi politici ed ambientalisti e l’amministrazione comunale che accusata, secondo alcuni, di non aver difeso a dovere il territorio. Intanto il commissario straordinario per la Pavoncelli Bis, Roberto Sabatelli, sta andando avanti e sta procedendo, secondo i programmi, alla costruzione del Pozzo A in località Saure.
“I lavori alla Pavoncelli Bis in generale – commenta Sabatelli – stanno procedendo anche pozzo_con capannoneperché il 15 aprile è arrivato il parere ufficiale del Ministero dell’Ambiente ed è stato individuato il sito, già operativo, per gestire i rifiuti della galleria, quindi, si continua a lavorare a pieno regime per rispettare il crono programma. Così per il Pozzo Saure dove, e non potrebbe essere altrimenti, i lavori stanno andando avanti e stanno seguendo il progetto originale. Come detto altre volte la mia disponibilità a discutere su un’eventuale mitigazione ambientale è stata fraintesa con una volontà di rivedere completamente l’opera. Non è così, infatti, rivedere il tutto bloccherebbe i lavori, viste tutte le autorizzazioni, tra cui quella d’impatto ambientale, che dovrebbero essere date nuovamente e porterebbe un forte danno economico ed erariale che ricadrebbe sul sottoscritto. Non posso permettermi una cosa del genere seguendo progetti ed ipotesi fatte che restano peregrini.
Ho dato tutta la mia disponibilità e la do ancora per ciò che riguarda la mitigazione ambientale migliore possibile, ma non per altro. In caso contrario, come sta già accadendo, i lavori andranno avanti seguendo il progetto iniziale che ha avuto le autorizzazioni di tutto e tutti”.

Redazione
Il Quotidiano del Sud versione cartacea 30.04.2015

Lascia un commento