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L’Irpinia selvaggia tra lupi e acqua. Ecco il corto del ‘Comitato no Triv’

Il ‘Comitato no trivellazioni in Irpinia’ ha diffuso un cortometraggio dal titolo ‘Hirpinia’, che vuol rappresentare un manifesto digitale della protesta contro l’ipotesi di una industria del petrolio in Alta Irpinia e Ufita. Il film è visibile sul sito www.vimeo.com, rappresenta un contributo al rilancio dell’immagine della terra d’Irpinia, ben al di là dell’obbiettivo originario. Ritratta nella sua bellezza selvaggia, quasi primordiale, le immagini mostrano una terra popolata di gjiovani e lupi, incontaminata nella vegetazione alimentata da un’acqua mostrata pura, limpida e abbondante. Il film racconta i luoghi dell’Ufita e dell’Irpinia descrivendoli come un’oasi non ancora perduta, in un Mezzogiorno pre-industriale, che per millenni ha custodito le ricchezze dell’Italia mediterranea più interna. Nei pochi secondi a disposizione dello spettatore , ‘Hirpinia’ offre una accattivante suggestione della provincia di Avellino, che potrebbe servire la causa dei tanti operatori e delle diverse istituzioni locali, che da anni cercano di promuovere le potenzialità turistiche di queste zone, facendo leva principalmente sulle tradizioni enogastronomiche e le tracce archeologiche della sua storia ultramillenaria. Nell’immaginario irpino suggerito dai promotori del film, edito sotto la firma di Carlo Solito, spetta al commento fuori campo ricordare che questo  patrimonio ambientale corre il rischio di sparire.Parlando dell’incompatibilità sismica, si esprime soprattutto la preoccupazione per il destino che un’eventuale attività di estrazione petrolifera in Irpinia riserverebbe all’acqua e alle sorgenti da cui dipende parte del fabbisogno idrico meridionale. In queste settimane il film sta diffondendosi soprattutto tra i giovani, suscitando interesse anche oltre i confini irpini.

http://vimeo.com/55950167

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