Progetto di formazione turistica per gli studenti.
A Morra De Santics si apre un “campus enogastronomico” rivolto ai giovani sotto i 25 anni. “Grazie al partenariato creato dell’Associazione Pro-Muovere di Avellino, il Comune guidato dal sindaco Gerardo Capozza, la Proloco di Morra De Sanctis e l’istituto “Vanvitelli” hanno realizzato un progetto denominato ‘Hirpinia Castrum Campus’, nei locali del Castello Biondi”, si legge in una nota. L’iniziativa, proposta da Ernesto Donatiello e dalla amministrazione comunale “prevede la realizzazione di una serie di attività laboratoriali, di visite guidate e di stages nelle migliori strutture agrituristiche irpine, rivolte ai neo diplomati degli istituti superiori alberghieri della Provincia di Avellino e di studenti di età compresa tra i 18 e i 24 anni”, fanno sapere gli organizzatori, <<mirata a promuovere il territorio attraverso i suoi piatti tipici e la qualità della sua cucina>>. Con il progetto “si vuole portare alla ribalta una realtà, quella di Morra De Sancits, che ha elevate potenzialità sotto il profilo turistico, proprio legate alla eccellenza dei suoi prodotti tipici”. L’idea è valorizzare il castello e le risorse archeologiche, i beni culturali e ambientali all’interno di un progetto economico in grado di creare occupazione e reddito con la buona tavola. “Stimolando ed incrementando la conoscenza delle tradizioni e la qualità dei prodotti tipici irpini soprattutto tra i giovani, si vuole esportare la cucina irpina”. Ma per farlo occorre formare operatori in grado di diventare ambasciatori del gusto locale. “I laboratori previsti serviranno a far conoscere le tecniche di produzione dei prodotti e dei piatti irpini alla nuove generazioni facendo incontrare e confrontare tali giovani di differenti realtà dell’Irpinia che hanno gli stessi interessi”. Attraverso questi corsi , “svilupperanno auto imprenditorialità, costruiranno gruppi di lavoro, faranno, faranno squadra e al termine dei lavori i più bravi saranno premiati”. Nelle quattro settimane del Campus saranno formati cento esperti dei prodotti tipici irpini.