L’ex assessore alla cultura rilancia sulla necessità di tornare ai nastri di partenza. Ritrovare l’unità del tessuto sociale lacerato e favorire il dialogo e il confronto con i cittadini.
“Ad oggi dopo aver reso pubblico punti strategici attraverso incontri nel PD con associazioni e politici locali, e dopo aver assistito ad operazioni spero si distensione’ messe in essere dal Sindaco sulla consultazione sia con i grandi elettori del Cuore, che con una delegazione del PD e adesso su un possibile collegio di consultazione di “probiviri”, penso sia chiara la direzione da percorrere”. Così Salvatore Conforti consigliere di maggioranza nella compagine di Pasquale Farina, che rilancia sulle richieste presentate al sindaco per resettare la rappresentanza e promuovere una nuova era di governo. Ferme le sue posizioni di partenza (condivise anche dal consigliere Pietro Cetrulo) sulla necessità di
azzeramento delle deleghe; “destinare quanto più possibile le responsabilità dei servizi ai dipendenti comunali come avviene in quasi tutti i comuni d’Italia; e cominciare a definire la grande opportunità, fin qui sempre caldeggiata, ma mai attuata, di condividere le scelte amministrative piccole o grandi che siano attraverso il confronto, il dialogo e scambio con la minoranza, con le consulte e associazioni presenti sul territorio locale e che sono il vero sale della democrazia” come spiega lui stesso in una nota.
Unire la comunità e ricucire le lacerazioni del tessuto sociale è l’obiettivo annunciato da Conforti. ‘Oggi si aspetta, con ansia e trepidazione ( e l’attende il Pd, la minoranza, la popolazione, il circolo del Cuore “rinato dalle ceneri” come l’araba fenice), una decisione del sindaco a riportare con un azzeramento ai nastri di partenza della giunta (primo punto imprescindibile ed urgente), al fine di prevedere l’ingresso di qualche assessore esterno, di forze della minoranza, di altre organizzazioni sociali e politiche verso l’unica scappatoia di uscita che abbiamo innanzi, senza pregiudizi e cancellando remore e vendette personali a favore di una politica pro Caposele.
Tanta strada c’è da fare ma questo è un buon inizio e se il sindaco farà prevalere, come spero, il suo amore per il paese e non per i personalismi, arriveremo ad un buon risultato, verso una nuova traiettoria che ci potrà far recuperare il tempo perduto.
Soprattutto nel rispetto e nella dignità politica e di ogni cittadino” conclude Conforti. Il sindaco Farina intanto prende tempo e stenta a pronunciarsi.
Elisa Forte
Ottopagine versione cartacea 03.03.2015
