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Stop all’incenerimento ce lo chiede l’Europa!

STOP-INCENERITORI<< Gli Stati membri non dovrebbero sostenere l’incenerimento dei rifiutiche possono essere riciclati in maniera tecnicamente ed economicamente fattibile e in condizioni sicure per l’ambiente >>

Questo è il testo contenuto nell’ultima proposta di modifica delle direttive europee sui rifiuti, che ci arriva qui in Parlamento dalla Commissione Europea.

L’incenerimento dei rifiuti è una pratica obsoleta e provoca numerose malattie (cancro,tumori ecc ecc) la comunità scientifica internazionale lo ha provato sin dal 2008 ed è inutile dire il contrario, chi sostiene ancora l’incenerimento oltre ad essere ignorante è in mala fede, è invece in cerca di un business a danno della salute e delle finanze pubbliche.

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Il Governo Renzi, con il Decreto Legge 133 rinominato #SfasciaItalia all’art. 35 autorizza il Ministero dell’Ambiente ad individuare entro 90 giorni una serie di impianti “di incenerimento” su tutto il territorio nazionale, e li dove si troverà un ostacolo il Governo minaccia con l’ultimo comma di questo articolo, la nomina del Commissario.

Tutto questo va in contrasto con le norme in materia di rifiuti dell’Unione Europea emanate sin dal 2008 e che oggi sempre l’Europa ci chiede di modificare verso un più efficace sistema di riutilizzo dei rifiuti e quindi delle materie che si inserisce in un contesto ampio denominato Economia Circolare

Nel mese di Settembre in Commissione Ambiente è arrivata questa proposta di modifica alle direttive, che noi come M5S riteniamo andare nella giusta direzione, anche se si potrebbe migliorarla, quindi abbiamo consegnato le nostre osservazioni al relatore di commissione. Il relatore di commissione, è un membro della commissione ambiente, che viene designato dalla presidenza per recepire le osservazioni di tutte le parti politiche per poi farne una relazione definitiva che sia espressione della commissione tutta per poi trasmetterla al parlamento europeo.

In queste ore la Commissione Ambiente al Senato se ne sta occupando, molti si sono espressi contro l’incenerimento, noi come M5S abbiamo chiesto con forza che la Commissione Ambiente prenda posizione in via ufficiale contro l’art.35 e quindi contro la costruzione degli inceneritori, che si possa essere noi di buon esempio per l’Europa, seguendo proprio quelle che sono le direttive che ci detta.

Siamo nel semestre europeo e a guidare l’Europa c’è proprio l’Italia, quindi siamo nella posizione di incidere positivamente. In caso contrario la situazione si aggraverà, il nostro paese è già sotto infrazione, e la realizzazione di nuovi inceneritori, non solo aggraverà la situazione, ma ci porterà dritti dritti verso nuove sanzioni.

Vedremo quindi se manterranno fede alle loro parole e ci sosterranno nel modificare quel vergognoso art. 35 dello #Sfasciaitalia emanato dal Governo Renzi o resteranno soltanto parole, come accaduto sino ad oggi.

Noi non molleremo di un solo millimetro! No all’incenerimento, si al recupero totale dei materiali, come chiede l’Europa.

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