Il dibattito politico amministrativo a Caposele si è riaperto in modo molto acceso e con tanti spunti di riflessione che animano la diatriba tra l’amministrazione comunale del sindaco Pasquale Farina e l’opposizione del capogruppo Antonio Cione. E proprio quest’ultimo che interviene e replica alle dichiarazioni del primo cittadino che ha rilanciato il Piano Materdomini.
“Il sindaco continua a riempirsi la bocca con progetti ed iniziative – ha commentato Cione – che erano già state intraprese e lanciate in passato. Il polo fieristico è qualcosa che è stata lanciata dall’ex sindaco Melillo che tanto lottò per quella situazione. Oggi Farina 
vorrebbe prendere la paternità di quell’idea, ma tutti sanno che non è così e non sarà così.
Stessa cosa vale per il parcheggio tanto decantato, ma non ha nessuna efficienza rilevante ed importante per la comunità. Si torna, quindi, – spiega Cione – a parlare del Piano Materdomini, ma l’amministrazione comunale del sindaco Farina prima di parlare e fare proclami dovrebbe fare i conti con dei dati semplici e banali che sono sotto gli occhi di tutti: per esempio a Materdomini, nonostante l’arrivo di tanti pellegrini ogni, ancora non si è provveduto alla realizzazione di una bagno pubblico, anzi l’argomento non è per nulla preso in considerazione . Prima di parlare di Materdomini Farina dovrebbe iniziare a pensare ai bisogni minimi essenziali che non garantisce come amministrazione. Altra cosa assurda è la questione del mercato ambulante.
Su Questo credo che si debba intervenire al più presto per fare una riflessione perché come stanno adesso le cose non sono messe bene e ci sarebbe la necessità di una rimodulazione del tutto”.
Redazione
Il Quotidiano del Sud versione cartacea 18.09.2014
