L’operazione condotta dai Carabinieri. Si parla di presunte irregolarità
cercando di realizzare un progetto redatto nel 2002 dall’amministrazione Melillo” spiega Vito Malanga, assessore comunale ai lavori pubblici. “Il progetto rivisitato prevede anche la riduzione di un piano, per questioni economiche, ma si tratta di un’opera necessaria per il paese, soprattutto dopo il cantiere aperto in piazza Sanità”.Sulle presunte irregolarità del cantiere Malanga conferma una piena fiducia nell’operato della legge: “Attenderemo che vengano espletate tutte le procedure, anche se ci saranno ritardi per la realizzazione dell’opera. Confermiamo intanto piena fiducia nella giustizia e nei tecnici comunali che hanno predisposto il progetto”.
L’assessore ai lavori pubblici ribadisce quanto l’opera sia indispensabile per Caposele, evidenziando che la compagine di governo è intenzionata a portare a termine un progetto nato più di dieci anni fa. Sul braccio di ferro in corso con alcuni proprietari dei terreni oggetto di esproprio, Malanga sostiene che la fascia degli oppositori sia esigua, contrariamente alla maggioranza, circa 16 persone, che avrebbero acconsentito alla manovra messa in campo dal Comune. La questione intanto, rappresenta uno dei temi più discussi in paese, che ha costruito negli anni, diverse correnti di pensiero.
di El. Fo.
Ottopagine 21.11.2013





quindi il sequestro è merito di vito malanga
Quella “frangia di cittadini”…