Mentre nella nostra “Isola Felice” tutto, ma proprio tutto TACE, vediamo con piacere che nei paesi limitrofi ci si organizza (in alcuni casi già da molto tempo) per avviare e migliorare la gestione dei rifiuti. Qui da noi ci si vanta di essere “perle d’Irpinia” ma stando ai fatti siamo il fanalino di coda per quanto concerne la tutela del territorio e la raccolta differenziata (che si possa chiamare tale). Io speriamo che me la cavo…
Una due giorni di dibattito per spiegare ed illustrare il nuovo sistema
Parte a Bisaccia la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta e l’amministrazione comunale si confronta con la cittadinanza sul nuovo sistema in una due giorni di incontri posta in essere al fine di spiegare come funzionerà l’intero ciclo e di informare la popolazione circa le modalità di conferimento.
Ieri pomeriggio il primo dei due incontri, tenutosi alle ore 17,00 presso la struttura Polifunzionale di Corso Grammatio Metallo, al Piano Regolatore. Oggi, invece, sempre alle ore 17,00, tocca al centro storico, presso il Centro Anziani di Corso Romuleo. Ad illustrare l’intera operazione il consigliere comunale con delega all’ Ambiente, Agostino Pelullo. Si è aperta così una nuova fase di gestione
dei rifiuti nel comune di Bisaccia anche grazie alla collaborazione di Legambiente che in più di una occasione ha supportato l’amministrazione comunale sia negli incontri con la società provinciale Irpiniambiente e sia nel suggerire soluzioni per il nuovo corso gestionale. La raccolta ha trovato il suo avvio proprio stamane, ma avrà, per due mesi, il carattere della sperimentazione, al cui termine sarà tracciato un primo bilancio che consenta di porre in essere eventuali correttivi. L’iniziativa interesserà il centro antico ed il piano regolatore, mentre in questa fase sono escluse le contrade rurali, i cui abitanti potranno servirsi di un’area attrezzata, ovvero di un’isola ecologica, che probabilmente troverà la sua collocazione nei pressi del deposito comunale situato in via Balantonie.
<<Devo ringraziare tutti coloro i quali hanno lavorato a questa iniziativa – ha affermato Salvatore Frullone, sindaco di Bisaccia – che ci permetterà di far innalzare la qualità della raccolta differenziata e di conseguenza anche la percentuale. Nei giorni scorsi abbiamo distribuito migliaia di opuscoli che spiegano in maniera sintetica come funziona il porta a porta indicando giorni e ritiro a domicilio. Capisco che le difficoltà non mancheranno e anche per questo chiedo la comprensione e la collaborazione dei cittadini. Abbiamo deciso come Amministrazione di avviare una fase sperimentale che durerà un paio di mesi dopodiché si procederà, se necessario, ad inserire qualche correttivo. Siamo aperti a qualsiasi contributo di collaborazione e a tutti i suggerimenti per migliorare il servizio che sarà gestito dalla società Irpiniambiente, tranne la raccolta dell’umido che resterà a gestione comunale e per la quale continueremo a far lavorare i nostri operai interinali. Inoltre, sempre nel settore dei rifiuti e nella possibile gestione tramite unione di comuni si sta sviluppando un interessante confronto dove l’amministrazione comunale di Bisaccia è presente e pronta a fare la propria parte anche perché dobbiamo scongiurare qualsiasi pericolo che possa ripresentarsi. Nella nostra memoria non può essere rimossa la vicenda del Formicoso. Dobbiamo restare sempre in massima allerta anche perché pare si annuncino novità dalla Regione Campania proprio in tema di gestione del ciclo dei rifiuti>>.
Redazione
Ottopagine 03.11.2013