Nelle battute finali del mandato da sindaco del Comune di Caposele, Pasquale Farina deve fare i conti con due problemi fondamentali. Uno di questi è sicuramente il cambio in Giunta, con la fuoriuscita in questi giorni dell’assessore Pietro Cetrulo e la nomina a suo sostituto di Salvatore Russomanno, che riceverà le deleghe alle Politiche sociali e alla Sanità. Queste dimissioni vengono non in un momento positivo per il sindaco Farina, che dovrà entro il 31 di questo mese approvare il bilancio di previsione del Comune di Caposele, con una maggioranza striminzita e a rischio. Dalla maggioranza infatti sono fuoriusciti: Salvatore Conforti, Vito Malanga e Pietro Cetrulo, ago della bilancia, perché qualora non si presentasse in consiglio verrebbe a mancare il numero legale. Se il bilancio di previsione non verrebbe approvato scatterebbe l’intervento della prefettura di Avellino nel comune delle sorgenti. Altro nodo da sciogliere nelle battute finali dell’Amministrazione Farina è la questione acqua, tema di fondamentale importanza che sarà centrale nella campagna elettorale per le elezioni amministrative di primavera. Il primo cittadino caposelese ha risposto, infatti all’interrogazione del consigliere di minoranza Antonio Cione che aveva come oggetto l’attuazione di “una petizione urgente per alimentare con l’acqua della sorgente Sanità la rete idrica comunale e i fontanini della città delle sorgenti”. Il sindaco ha risposto che l’acqua nelle zone centrali del paese viene già effettuata in determinati mesi dell’anno e non potrà essere estesa a tutto l’anno per “le difficoltà economiche che tale scelta comporterebbe”. Inoltre, il sindaco risponde anche alla proposta di Cione di far diventare il parco fluviale di Caposele quello delle “cento fontane”, “una proposta lodevole – afferma Farina – che richiede la redazione di una progettazione e di adeguato finanziamento che al momento questa Amministrazione non è in condizioni di affrontare”.
Redazione
Il Quotidiano del Sud 22.03.2018