<<Se non lo fa il sindaco, lo facciano gli altri componenti della maggioranza>>. La richiesta arriva dall’ex assessore Salvatore Conforti dopo la condanna a Vito Malanga. Il primo cittadino Pasquale Farina lo ha già sollevato dall’incarico presso l’ufficio tecnico. Ora si attende la notifica del Prefetto sull’eventuale sospensione dal consiglio del super assessore per gli effetti della Legge Severino.
Un pronunciamento che sta facendo trepidare non poco il panorama politico di Caposele. E le polemiche, infatti, non si placano. Conforti allora ha rivolto una lettera alla maggioranza. In cui, all’inizio, si ripercorre la sua famosa vicenda personale, quella della revoca della carica di consigliere comunale a causa delle 3 assenze consecutive. C’è stato anche un ricorso che l’ex assessore ha però perso davanti al Tar.
Conforti non si è scoraggiato, impugnando la decisione al Consiglio di Stato. E non risparmia critiche verso la maggioranza: <<Atto irrispettoso e incredibile, perché è l’unica regola che l’amministrazione ha fatto rispettare>>. E ne elenca alcune Conforti, come il traffico e vigili urbani, gestione opere pubbliche, gare, rifiuti, Pavoncelli Bis, incapacità politica a intercettare i finanziamenti europei.
Per questo, l’esponente dem si rivolge a tutti i consiglieri: <<Se il sindaco non si dimette, fate voi, ex colleghi, un passo indietro. Un gesto nobile e coraggioso per cancellare una vergognosa macchina politica che Caposele non merita. Solo così il paese ricomincerà a vivere nell’armonia>>. Farina, qualche giorno fa ha però assicurato sulla compattezza della maggioranza. Che in attesa del pronunciamento su Malanga, pare tutt’altro che intenzionata a lasciare il timone.
Redazione
Il Quotidiano del Sud 04.04.2016
