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Calitri-Metallo: il baratto? Nuovo concetto di bene comune

calitriIl consiglio comunale ha approvato il Baratto Amministrativo , il cosiddetto ‘lavoro in cambio di taglio alle tasse’. Qualche istanza già aspetta in Municipio. Calitri, al pari di pochi in Italia, entra a far parte quindi dei comuni che l’hanno adottato. Ma come funzionerà praticamente? Innanzitutto, una precisazione: l’esenzione delle imposte comunali potrà riguardare solo TASI e TARI. Per i lavori, si intendono quelli su beni comuni urbani: materiali (giardini o spazi pubblici, parchi giochi, immobili, strade, verde comunale, sgombero neve), immateriali (servizi sociali) o digitali. L’amministrazione opera in due modi: può organizzare da sé o recepire le proposte di gruppi di cittadini o singoli nel cosiddetto ‘patto di collaborazione’. In entrambi i casi, si presenta la domanda in comune: nel secondo caso i servizi verranno vagliati prima dagli uffici finanziari, per valutarne sensatezza e fattività finanziaria (se un cittadino si presenta dicendo: ‘voglio togliere un palo’, l’istanza non vale). Poi, la Giunta decide per il si o no definitivo e l’entità della riduzione. Prevista, inoltre, l’apertura di una specifica voce di bilancio. Tutti possono presentare istanza: basta essere residenti e avere almeno 18 anni. Nel caso di proposte identiche, c’è una scala gerarchica per i criteri: preferenza alle istanze di gruppi di cittadini o associazioni. Poi, ai redditi ISEE, dal più basso a salire. E, infine, all’ordine di presentazione. L’esenzione non potrà riguardare debiti pregressi. Si spenderà di più? <<Pensiamo il contrario – afferma il vicesindaco Gerardo Metallo – un’esempio: per pulire un giardino il comune deve appaltare 2-3 mila euro. Così, tra buona volontà e sgravi, al massimo, del 50% della tassa, credo, alla fine, che otterremo un risparmio>>. Con un vantaggio: <<Se i cittadini partecipano alla sfalciatura di un giardino, ne avranno una concezione e un attaccamento diverso e quindi maggior controllo>>. E la copertura assicurativa? <<Non ci saranno costi maggiori, le clausole già esistono e valgono per questo tipo di prestazioni>> assicura Metallo. Che conclude: <<Mi preme sottolineare il nuovo concetto di bene comune che il Baratto porta con sé: più partecipazione, più collaborazione, più senso civico nel rapporto comune-cittadino>>.

Redazione
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