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Proposte5Stelle-“Question time del cittadino” – Integrazione al regolamento del consiglio comunale

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Spett.le

Sig. Sindaco

COMUNE DI CAPOSELE

 

P.C. Assessori e Consiglieri comunali

 

 

OGGETTO: “Question time del cittadino” – Integrazione al regolamento del consiglio comunale

Il Movimento Cinquestelle Caposele,

Considerato che il decreto legislativo 14 marzo 2013 n.33, oltre all’accesso da parte della collettività a tutte le “informazioni” attinenti l’assetto delle pubbliche amministrazioni dichiara importante ampliare la possibilità delle relazione tra cittadino ed amministrazione, sia negli spazi concernenti la “democrazia amministrativa”, sia nei rapporti amministrativi coinvolti dall’esercizio del potere e dall’erogazione dei servizi

– Visto che già altri comuni si avvalgono del “Question time del cittadino” come strumento volto a favorire la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e amministrativa della comunità e, dall’altro, di consentire agli amministratori locali di venire a conoscenza delle proposte, rilievi e istanze provenienti dalla cittadinanza,  un momento di confronto diretto e pubblico tra Amministrazione e Cittadini

– Ritenuto che tale strumento offre ulteriori spazi d’inclusione e condivisione al dialogo e alla collaborazione atti a far comprendere che si può e si deve essere partecipi alla vita politica e amministrativa al di là di qualsiasi appartenenza politica, quando il fine è solo quello del bene collettivo.

 

CHIEDE

 

di introdurre, a integrazione del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, specifiche disposizioni disciplinanti l’istituto del “question time del cittadino”.

 

A tal fine,  propone di integrare tale regolamento comunale inserendo dopo l’Art. 45 il seguente ulteriore articolo:

ART. 45 BIS  “Question time del cittadino”

  1. In ciascuna seduta del consiglio comunale i primi trenta minuti sono dedicati allo svolgimento del “question time del cittadino”.
  2. Il “question time” consiste in una sola domanda, formulata dai cittadini in modo chiaro e conciso, su argomenti di rilevanza generale, connotati da urgenza o particolare attualità politica, riguardanti comunque problematiche inerenti il territorio comunale e/o aventi influenza sullo stesso.

 

  1. Entro le ore dodici del giorno lavorativo antecedente il consiglio comunale i cittadini possono presentare per iscritto all’ufficio protocollo del comune la relativa richiesta rivolta all’Ufficio Relazioni con il Pubblico.
  2. La richiesta di intervento deve essere corredata, oltre che dal testo della domanda che si intende porre, dalle generalità del cittadino (nome, cognome, data e luogo di nascita, numero di telefono ed, eventualmente, indirizzo e-mail) e deve indicare il nominativo cui è rivolta l’istanza stessa (sindaco, assessore, consigliere di maggioranza e/o opposizione).
  3. Nei giorni fissati per il consiglio comunale il cittadino richiedente, opportunamente preavvisato dall’URP, è tenuto a presentarsi personalmente nell’aula consiliare al fine di esporre, nel tempo massimo fissato di tre minuti, l’oggetto della domanda.
  4. La presentazione delle domande è effettuata, in seduta pubblica ed “aperta”, nell’ordine cronologico di iscrizione, corrispondente all’ordine cronologico acquisizione della domande medesime al protocollo generale.
  5. Il sindaco, l’assessore o il consigliere competente per materia rispondono alla domanda nel tempo massimo di cinque minuti ed il cittadino interpellante avrà a disposizione ulteriori due minuti per dichiararsi “soddisfatto” o “non soddisfatto” della risposta ricevuta.
  6. In ciascuna seduta consiliare potranno essere trattate non più di tre richieste dei cittadini.
  7. Nell’arco temporale delle sedute del consiglio comunale dedicate al “question time” non è necessaria la verifica del numero legale.
  8. Non si darà luogo al “question time” nelle sedute consiliari convocate d’urgenza o in quelle in cui, per disposizioni regolamentari o per esigenze organizzative, l’ordine del giorno delle sedute medesime debba essere riservato ad altri argomenti.
  9. Le domande poste e le relative risposte saranno inserite nel database del “question time” e pubblicate sul sito istituzionale del comune.
  10. La partecipazione al “question time” con la presentazione della domanda all’ufficio protocollo del comune equivale ad accettazione espressa di tutte le disposizioni contenute nel presente articolo.

Sicuri di un positivo riscontro, si porgono cordiali saluti

 

Caposele  14.09.2015

 

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