replica di Raffaele Cantone al post pubblicato sul Blog “Cantone testimonial del Pd?“
“Gent.mi Onorevoli,
mi è stato segnalato ed ho letto il Vostro post pubblicato sul blog di Beppe Grillo.
Nulla da ridire, ovviamente, sulle critiche da Voi garbatamente mosse anche perché accompagnate, comunque, da parole di stima per la mia persona.
Approfitto, però, dello spazio datomi per due puntualizzazioni che mi stanno particolarmente a cuore.
I “25 suggerimenti per modificare la legge Severino” sono in realtà un Atto di Segnalazione, inviato ai Presidenti del Senato e della Camera ed al Ministro della Pubblica Amministrazione, On. Maria Madia, approvato dal Consiglio dell’Autorità Anticorruzione ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera c), della legge 190/2012 e ai sensi dell’art. 6, comma 7, lett. f) del d.lgs. 163/2006.
L’atto in questione è il frutto di un lungo lavoro avviato dall’Autorità sulla scorta delle esperienze maturate nell’applicazione del d.lgs n. 39 del 2013 e della riflessione posta in essere da una commissione mista, istituita presso l’Anac nel novembre del 2014 e costituita oltre che da componenti del Consiglio dell’Anac (fra i quali non vi sono io), da professori universitari e da rappresentanti dell’Anci, dell’Upi e della Conferenza delle Regioni.
Esso è stato inviato al Parlamento ed al Ministro competente per materia perché è in discussione il ddl cd PA, nell’ambito del quale (art. 6), è prevista la riapertura della delega proprio per il d. lgs. n. 39 citato.
Quale migliore occasione, quindi, di poter sottoporre all’esame del Parlamento possibili modifiche che potrebbero superare le tante criticità riscontrate nell’applicazione del d. lgs. n. 39 e che spesso, come alcuni di voi hanno rilevato in qualche occasione, hanno minato l’efficacia di una normativa che riteniamo indispensabile per il contrasto della corruzione?
Nessuno, quindi, ci ha richiesto nulla; si è trattato di un’iniziativa che, come Consiglio, abbiamo ritenuto doverosa perché è in via di approvazione un intervento normativo in tal senso.
Quanto, invece, alla mia prossima partecipazione alla festa del PD romano, ci tengo a dire che non sono né sarò mai un testimonial di nessun partito politico.
Mi è stato proposta la possibilità di partecipare ad un dibattito con il Ministro Madia sui temi di competenza dell’Autorità, ed ho accettato con piacere un confronto pubblico, così come in passato avevo accettato altri inviti e confronti pubblici di numerose altre forze politiche e cosi come sarei ben lieto di fare se venisse un vostro invito a confrontarmi sui temi di interesse dell’Autorità.
Saluti cordiali”
Raffaele Cantone
Ringraziamo il dottor Cantone per la sua risposta. Tuttavia ci preme sottolineare che, se è pur vero che l’Anac può inviare “atti di segnalazione”, il riferimento riportato in testa al documento è a tutt’altro, ovvero alla contrattualistica pubblica. Continuiamo a chiederci il motivo.
Così come non comprendiamo la ragione per cui dovrebbe essere delegata al Governo la riscrittura della legge Severino, visto che si tratta in buona sostanza dello stesso gruppo dirigente che ha candidato Vincenzo De Luca a governatore della Campania, nonostante fosse ineleggibile proprio in virtù della legge Severino. Questa delega, auspicata dal dottor Cantone e dall’Anac, porrebbe infatti il Governo, e il premier Renzi in primis, in una condizione di palese conflitto d’interessi. Ma su questo punto il dottor Cantone non ci ha risposto. M5S Parlamento