Mercogliano-L’amministrazione ha richiesto l’otto per mille all’edilizia scolastica. Il plauso del deputato del M5S Carlo Sibilia.
Dopo la richiesta inoltrata dal Comune di Avellino per l’accesso al fondo otto per mille per l’edilizia scolastica, istituito grazie ad emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle nella legge di stabilità 2014, anche la giunta di Mercogliano ha provveduto ad inviare l’istanza per l’adeguamento antisismico, l’efficientamento energetico e la razionalizzazione degli spazi interni di due scuole.
“Non posso che essere molto soddisfatto di questo bell’esempio di risposta concreta da parte degli amministratori locali a dimostrazione del fatto che, quando le cose nell’ottica del bene comune si vogliono fare, si fanno raggiungendo ottimi risultati al di là delle appartenenze politiche”, ha dichiarato il deputato cittadino del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia. La possibilità di poter devolvere l’otto per mille all’edilizia scolastica è stata introdotta dalla Legge di Stabilità e recepita nel decreto del Presidente della Repubblica del 17 novembre 2014. E’ stato infatti approvato il regolamento che ha adeguato le modalità di accesso all’otto per mille dell’IRPEF devoluto dai cittadini allo Stato italiano. La categoria dell’edilizia scolastica va ad aggiungersi alle quattro già esistenti e relative ad interventi straordinari per fame nel mondo, in caso di calamità naturali, di assistenza ai rifugiati e di conservazione dei beni culturali. Le risorse finanziarie disponibili verranno pertanto ripartite in cinque quote uguali, tante quante sono le tipologie di interventi ammessi alla ripartizione del fondo dell’otto per mille. “Abbiamo sollecitato – ricorda i parlamentare – tutti i sindaci irpini a presentare la domanda per accedere al fondo. Avellino lo ha fatto per la scuola media “Solimena”, Mercogliano per quella ‘D’Orso’ e per l’elementare di via Ernesto Amatucci. Per questi due istituti sono stati previsti interventi per un importo molto consistente. Ora toccherà ai cittadini fare la propria parte, destinando l’otto per mille al miglioramento strutturale delle scuole frequentate dai propri figli e vissute quotidianamente da insegnanti e personale non docente. Potranno devolverlo la prossima primavera in sede di compilazione e presentazione della dichiarazione dei redditi”. Sibilia conclude affermando l’importanza della messa in sicurezza e l’adeguamento delle strutture scolastiche, sottolineando come l’amministrazione comunale ha agito nel miglior modo possibile. “Rendere più sicuri ed accoglienti gli edifici deve essere la priorità della amministrazioni comunali, alle prese con i tagli lineari dei finanziamenti statali soprattutto nei settori cruciali della vita, delle comunità. Questa era un’occasione da cogliere al volo e gli amministratori hanno risposto subito ad una nostra sollecitazione. Questa è la vera dimostrazione di buona prassi, di buona politica”. Saranno ammesse le richieste di finanziamento per la categoria edilizia scolastica che sono pervenute entro lo scorso 15 dicembre. Altro requisito fondamentale è che il contributo dovrà riguardare interventi di immobili scolastici, esclusivamente di proprietà dello Stato e degli enti locali.
Daniela Cataldo
Ottopagine versione cartacea 19.12.2014