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Farina, sì il porta a porta. Rischio aumento dei costi

differenziataLa questione relativa alla raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati a Caposele sta animando sempre di più il dibattito nella cittadina della Valle del Sele. Dopo un documento molto approfondito del forum ambientale del Partito Democratico ecco che arriva la replica del primo cittadino Pasquale Farina il quale spiega che l’amministrazione sta valutando la cosa, è pronta a discuterla, ma ha il timore che ci possa essere un aumento delle tariffe e quindi delle tasse.
“Quello del Partito Democratico – spiega il sindaco Pasquale Farina – è il risultato di varie riunioni interessanti che il partito ha messo in campo per arrivare ad una proposta. A noi tutto ciò non può che fare piacere, infatti, siamo da tempo interessati alla questione e la stiamo studiando. Prima di tutto vorrei ricordare che si tratta della raccolta porta a porta per i rifiuti indifferenziati, poiché, per l’umido già c’è la raccolta porta a porta. Sull’indifferenziato abbiamo chiesto i costi perché pensiamo che ci possa essere un leggero aumento delle tariffe anche se, secondo il Partito Democratico, non è così. Noi siamo in attesa di una risposta e poi siamo pronti ad un confronto in primis con il Pd e poi con tutta la cittadinanza perché se c’è la necessità di un piccolo aumento, anche se il servizio chiaramente migliora, è giusto che ci sia una scelta condivisa, infatti, come tutti sanno le tasse sull’immondizia sono, interamente, a carico dei cittadini.
Ecco perché siamo prudenti ed attenti sulla questione, ma allo stesso tempo, pronti a discuterla”.

Redazione
Il Quotidiano del Sud versione cartacea 04.12.2014

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