La Legge di Stabilità è stata appena arricchita alla Camera di un nuovo privilegio: detrazione fiscali del 26% per quei politici che finanziano il loro partito. Come previsto dalla legge del Governo Letta sul finanziamento pubblico ai partiti, infatti, le “erogazioni liberali” alle formazioni politiche possono essere detassate. Il problema, come fa notare il M5S, è che non si tratta per nulla di contributi volontari da parte degli eletti, ma di obbligo vincolante espresso dallo Statuto del Pd come da quello di Forza Italia.
Non solo.
Come nota il questore del M5S Laura Bottici: “Alcuni senatori scaricano i versamenti al partito nella rendicontazione quadrimestrale obbligatoria come spese per l’esercizio del mandato. I rimborsi spese (quindi anche le spese per l’esercizio del mandato) sono ESENTI tasse e quindi non è obbligatorio inserirli nella dichiarazione dei redditi. Se si ricevono i rimborsi (anticipati) per i soldi spesi e non si devono dichiarare, e allo stesso tempo si possono dichiarare le stesse somme spese godendo delle detrazioni siamo di fronte ad un doppio vantaggio”.
L’obiettivo implicito dei partiti è recuperare quei politici inadempienti che si rifiutano di versare periodicamente l’obolo, garantendo loro meno tasse e un altro privilegio.
La sostanza è che una legge di stabilità inutile e dannosa non solo restringe detrazioni fiscali vitali ad una vasta platea di cittadini e piccoli imprenditori, ma nello stesso tempo le amplia alla politica. Il danno oltre la beffa.
In Senato è stato presentato un disegno di legge che chiede l’obbligo di rendicontazione per tutti gli eletti dei rimborsi spese e per la parte eccedente non spesa è prevista la restituzione o la tassazione come normale reddito. Ma visto l’andamento non lo approveranno mai.
Il M5S non può permettere nuovi privilegi, perché la sua idea di politica è opposta ed è fondata sul microfinanziamento, volontario per davvero. Una classe dirigente di qualità passa necessariamente per il controllo del M5S sui privilegi vecchi e nuovi. Occhi aperti su questa finanziaria…
