La minoranza attacca.
I consiglieri di minoranza Antonio Cione e Lorenzo Melillo chiedono l’annullamento della delibera 111 del 15 ottobre perché, secondo loro, illegittima.
“La delibera di cui parliamo – scrivono i due consiglieri di opposizione – è palesemente illegittima in quanto assunta in carenza del quorum strutturale per la validità della costituzione dell’Organo deliberante, essendo stati presenti solo due componenti dei quattro che compongono tale Organo nel nostro Comune. Secondo l’articolo 42 dello Statuto Comunale: la Giunta è convocata e presieduta dal Sindaco… Le sedute sono valide se è presente la metà dei componenti escluso il Sindaco. Come è dichiarato nello stesso verbale, l’assunzione delle funzioni di presidenza, in sostituzione del Sindaco, da parte dell’assessore anziano preclude che lo stesso possa essere computato tra i componenti, quindi, la seduta è palesemente invalida essendo presente un solo componente della Giunta, l’assessore Russomanno e non la metà dei componenti stessi cioè almeno due, oltre il Sindaco o un suo sostituto che presiede.
Vale a dire, solo per elementare chiarezza, che come sarebbe stata invalida una seduta tenutasi con la presenza del Sindaco e di un solo assessore, allo stesso modo non può certo essere valida la seduta in cui sono presenti solo due assessori, dovendo uno di questi assumere le funzioni di supplente del Sindaco assente. In considerazione di quanto sopra, si chiede al vicesindaco del Comune di Caposele, visto l’impedimento del Sindaco a poter intervenire sull’atto invalido, di voler prontamente assumere ogni doveroso e consequenziale provvedimento di legge”.
Redazione
Il Quotidiano del Sud 05.11.2014
