Per quel che ricordo io, Bagheria era una città parecchio disastrata e piena di “munnizza” un po’ come Palermo e tutta la provincia…
Da quando si è insediato Patrizio Cinque e l’amministrazione a 5 stelle, si sta iniziando ad invertire la tendenza, e lo si fa passo dopo passo verso una città a rifiuti zero…
Questo è quel che scrive Patrizio;
“Da Lunedì 25/08/2014 comincerà la raccolta differenziata a Bagheria.
Si partirà da alcuni zone già individuate all’interno della Mini Aro (Ambito Raccolta Ottimale) che in questi mesi hanno avuto in via sperimentale avviato il servizio per poi estendere lo stesso a tutta la città.
Il servizio sarà Porta a Porta per eliminare qualsiasi tipo di ammassamento dei rifiuti negli orari e nei giorni che vedete nella tabella in allegato.
Non poche difficoltà abbiamo riscontrato nell’avviare questo servizio, per più di un decennio Bagheria è stata sommersa dai rifiuti a fasi alterne, fasi negli ultimi tempi sempre più frequenti.
Per questa città SAREI PRONTO A DARE LA VITA, non bisogna piegarsi alla volontà di pochi, bagheresi è l’ora di sentirsi orgogliosi della propria città.
Ho incontrato in data odierna i dipendenti del Co.In.Res. e spiegato loro le modalità con cui da lunedì avverrà la raccolta del rifiuto, ho consegnato loro le buste paga dei mesi di Gennaio, Febbraio, Marzo ed Aprile 2014.
Nella conferenza stampa aperta ai cittadini ho spiegato come l’Amministrazione, in piena sintonia con quanto pensi del rifiuto il MoVimento 5 Stelle, valuti il rifiuto una risorsa.
Se saprete aiutarci, raggiungendo livelli adeguati di raccolta differenziata ridurremo i costi del servizio e dunque la Tari, ma soprattutto lasceremo un ambiente più pulito ai nostri figli con la speranza che sappiano rispettarlo di più di quanto da noi sin’ora fatto.
Nel fine settimana un gruppo di volontari si occuperà di informare i cittadini dei quartieri e condomini in cui il servizio verrà avviato consegnando loro modalità ed orari di consegna del rifiuto.
Adottate un Bagherese, stampate loro una tabella ed istruitelo.
Questo è il primo passo verso rifiuti zero.”
Ignazio Corrao
