Ora Berlusconi alzerà il prezzo, sulle riforme e sulla giustizia. E chiederà di nuovo la grazia”. Per Felice Casson, esponente di peso dei dissidenti Pd contrari alla riforma del Senato, l’assoluzione di Berlusconi non blinda il patto del Nazareno. Anzi . “La conseguenza oggettiva della decisione – sostiene – mi pare un’altra: Berlusconi potrà alzare il prezzo dell’accordo con Renzi. E questo complicherà le cose al Pd, soprattutto nel medio periodo”. La prima richiesta del Caimano rafforzato sarà la grazia? “Potrebbe essere. Sicuramente ci sarà un tentativo, una forte spinta sotto l’acqua, come diciamo a Venezia. Ma dal punto di vista giuridico la grazia non è assolutamente prospettabile. A carico di Berlusconi ci sono altri procedimenti pendenti, la situazione è molto complessa”.
MA LE PARTITE aperte sono molteplici. “Ora Berlusconi potrebbe puntare ancora di più i piedi sulle riforma costituzionale e sulla legge elettorale” osserva Casson. E poi c’è la giustizia, quasi un’ossessione per il Caimano. Ancora il senatore del Pd: “Un mese fa il governo aveva promesso un disegno di legge contro la corruzione, interrompendo così i lavori della commissione Giustizia del Senato sul tema per 30 giorni, come da regolamento. Il testo però non si è ancora visto, e i lavori potranno riprendere: sono intellettualmente curioso di capire con quali proposte e atteggiamenti tornerà in commissione Forza Italia…”. Si sa che i forzisti non vogliono il ripristino del falso in bilancio, l’abbattimento della prescrizione e altre norme da giro di vite, come quella sulla concussione. Ora torneranno a fare muro al testo che Pd e M5s stavano modellando in commissione. E da qui si passa all’ennesimo corollario: la sentenza ha contribuito ad affossare il tavolo tra Dem e Cinque Stelle? Casson scuote la testa: “Il tavolo non è affatto morto. Su tanti temi, inerenti la legalità, lavoriamo bene con i 5 Stelle, molto meglio che con altri. Il dialogo deve continuare”. A dominare però è sempre il patto del Nazareno, dai contenuti misteriosi. Non sarebbe ora che Renzi li svelasse? Casson: “Sono d’accordo, in un partito che si dice democratico bisogna che si dica tutto. Svelare i contenuti di questo patto sarebbe un fatto di trasparenza”.
di Luca De Carolis
Il Fatto Quotidiano 20.07.2014