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Caposele, la proposta del circolo del Pd al Sindaco

pd_caposele“Bene le nuove deleghe”. “Necessario ridistribuire gli incarichi di lavoro”

Caposele – E’ sempre più frenetica la discussione politica a Caposele dove, nelle prossime ore, dovrebbe esserci una ridistribuzione delle deleghe da parte del primo cittadino Pasquale Farina.
Non si ferma il dibattito in paese, ma soprattutto all’interno della maggioranza di governo.
Nelle ultime ore sembrerebbe che il vice sindaco Donato Cifrodelli, del Pd, abbia inviato un documento al sindaco nel quale spiega le sue idee e soprattutto si mette a disposizione per ricoprire determinati ruoli. Intanto il Partito Democratico replica alle accuse della minoranza ed appoggia le decisioni dei suoi uomini nella maggioranza.
“Il Sindaco – dicono dal Pd – nella sua funzione di garante istituzionale, ha convenuto con il Partito Donato CifrodelliDemocratico sulla necessità che, a breve e visibile nell’immediato, si pervenga ad un riequilibrio delle deleghe e delle responsabilità all’interno della Giunta municipale, attribuendo funzioni per aree omogenee ai diversi assessori e consiglieri delegati, così da distribuire al meglio i carichi di lavoro alla base di un rilancio dell’attività di gestione amministrativa.
Con tale esito, il Partito Democratico di Caposele ritiene, con soddisfazione, di fondamentale importanza il confronto politico che si sviluppa, perché assicura quel necessario valore aggiunto capace di dare linfa all’azione politica amministrativa, che deve concentrarsi sulle questioni di interesse prioritario dei cittadini, a cominciare dalle opportunità di lavoro in ogni settore economico della nostra comunità>>.
I democrat restano dunque in attesa di ulteriori chiarimenti ma smorzano i toni della polemica chiedendo di far aprire un discorso politico sul futuro assetto della compagine del prossimo governo cittadino.
<<Per il resto – concludono – siamo in attesa del sindaco in maniera serena e responsabile e non stiamo partecipando, come ha detto qualcuno a nessun balletto delle deleghe, ma ad una discussione politica e democratica che dovrebbe essere alla base di qualsiasi percorso politico>>.

Redazione
Corriere dell’Irpinia versione cartacea 20.06.2014

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