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Esempi di buona amministrazione

Mentre a Teora si realizzano impianti fotovoltaici su edifici pubblici, a Caposele……..ZZZZzzzzzzzZZzzzzzZzzZzzzz…..zzz…Zzz

TEORA – L’Amministrazione Comunale di Teora chiude il 2012 ultimando un impianto fotovoltaico da 76 KW dislocato su sei edifici di proprietà del Comune: scuola media, palestra, scuola elementare, municipio, centro anziani e teatro.
Opera, questa, fortemente voluta da tutto il gruppo amministrativo. Il Comune di Teora, infatti, ha adottato un regolamento per l’installazione del solare termico e di pannelli fotovoltaici, ed è in procinto di adottare, assieme al PUC, un piano energetico, che stabilisce i criteri per l’utilizzo delle energie alternative, senza deturpare il paesaggio. L’intervento fotovoltaico deve essere oculato e capace di mantenere inalterato il paesaggio.

“Questo progetto e la sua realizzazione – spiega l’Assessore ai lavori pubblici con delega all’ambiente Vittorio Rosamilia – rappresentano un obiettivo strategico per questa Amministrazione perché racchiude in sé elementi che interpretano la nostra filosofia: investimento che evidenzia la grande attenzione per l’ambiente, ma anche l’istituzione di entrate strutturali per il bilancio grazie agli incentivi che il Comune otterrà per venti anni secondo il vigente conto energia. I lavori del progetto, finanziato con l’accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, sono stati eseguiti da ditte e tecnici specializzati. Anche grazie a loro si è riusciti ad allacciare gli impianti prima della fine dell’anno, così da poter accedere al Quarto Conto Energia con i relativi vantaggi che ne derivano. L’incentivazione si avvale di tre componenti: la prima è costituita dall’erogazione di un importo prefissato a fronte di ogni kilowattora prodotto dall’impianto. Inoltre, in quanto comune con meno di 5000 abitanti, tale quota avrà una maggiorazione parial 5% e poiché più del 60% del materiale utilizzato è a marchio UE, verrà incrementata di un ulteriore 10%. L’erogazione di tale contributo avverrà per i primi 20 anni di vita dell’impianto, così come stabilito dal Quarto Conto Energia. La seconda componente è legata alla vendita dell’energia prodotta e non utilizzata in loco. Questo ricavo si somma agli incentivi già citati. Tale vantaggio è assicurato per tutta la vita dell’impianto”.

Infine è da tener presente che grazie all’utilizzo in loco dell’energia prodotta, si avrà un notevole risparmio sulla bolletta della energia elettrica: l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e consumata direttamente costituisce infatti un mancato prelievo dalla rete di distribuzione, e quindi non pagata dall’utente. Anche questo risparmio è legato alla vita totale dell’impianto.Nel caso dell’impianto del Comune di Teora di 76KW di potenza la produzione elettrica annuale media prevista nei venti anni di erogazione dell’incentivo statale può considerarsi, in modo cautelativo, pari a 89386 KWh, ai quali corrisponde un finanziamento annuale di 20291 Euro. A questo va sommato un 5%, perché Comune con meno di 5000 abitanti ed un ulteriore 10%, perché materiali di provenienza UE. A questi ricavi vanno aggiunti il risparmio in bolletta e la quota di energia prodotta non utilizzata Complessivamente, quindi, le entrate nei primi 20 anni sono di circa 681mila euro che, a fronte di un costo totale dell’opera di 211.425 Euro.

“Siamo molto soddisfatti per la realizzazione di questo progetto, con questa opera pubblica, infatti, – spiega l’Assessore Rosamilia – avremo un vantaggio economico ed un Vantaggio Ecologico. Inoltre, mi piace sottolineare il ruolo educativo che il fotovoltaico ha nei confronti della collettività. Gli Impianti Fotovoltaici realizzati sui tetti delle scuole possano insegnare fin da adesso ai bambini e ragazzi il valore dell’energia, il risparmio, e che niente è infinito e nulla deve essere sprecato; facciamo crescere fin da adesso la cultura delle fonti rinnovabili”.

corriere irpinia

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