Annunci roboanti, svolte a giorni alterni, una riforma al mese. Milioni di posti di lavoro, rivelazioni di segreti segretissimi, elargizioni di… decine di euro. Ma, in sostanza, zero: zero è il numero delle leggi portate a casa dal governo Renzi. In due mesi, quindi, al di là delle televendite di promesse e materassi, c’è solo il nulla.
Secondo i dati de ‘Il Sole 24 ore’, giornale che certamente non può essere tacciato di ‘grillismo’, il premier a oggi non ha fatto un bel nulla. E non solo dal punto di vista legislativo, anche i decreti attuativi dei provvedimenti del governo Letta sono fermi al palo: nei due mesi di governo Renzi la percentuale di attuazione dei decreti ha avuto un microscopico avanzo dello 0,9 per cento. Alla faccia dell’uomo forte, rapido e decisionista. Senza i decreti attuativi, infatti, la maggior parte delle leggi resta lettera morta, perché non si hanno le direttive per applicarle.
Questo significa prendere in giro gli italiani, facendo credere chissà quali novità stia portando questo presidente del Consiglio addirittura peggiore dei precedenti, che almeno avevano il pudore di non passare il tempo in TV a fare gli imbonitori da fiera. E mentre le chiacchiere montano, i fatti sono evidenti e il MoVimento 5 Stelle ha il dovere di denunciarlo: vedi Renzi, #leggizero.
Scritto da M5S Camera News