I primi cittadini di Sant’Angelo, Bisaccia e Lacedonia a colloquio con la direzione generale. Richiesto l’interramento dei tralicci e la concertazione con il territorio di riferimento.Confronto a Roma con il sottosegretario alle infrastrutture Del Basso De Caro
Nel tardo pomeriggio di ieri, presso il Ministero alle infrastrutture e ai Trasporti, i primi cittadini di Bisaccia, Lacedonia e Sant’Angelo dei Lombardi, Salvatore Frullone, Mario Rizzi e Rosanna Repole, si sono seduti ad un tavolo di concertazione organizzato dal Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, ed in sua presenza, per discutere con il direttore generale di Terna, l’ing. Frosini, nel tentativo di dirimere la spinosa questione degli elettrodotti che dovrebbero attraversare i territorio dell’Alta Irpinia, evenienza che ha provocato notevoli reazioni sfociate nella nascita di comitati civici nei paesi interessati. Presenti alla riunione, oltre ai sindaci, delegazioni dei paesi: Agostino Pelullo e Vito Frascione per Bisaccia, Michele Sessa e Michele Russo per Lacedonia. I rappresentanti dei tre comuni sono giunti nella capitale con le idee ben chiare e pronti a rendersi fedeli interpreti delle istanze promananti dal territorio, con il fermo intento di presentare e difendere le richieste concordate con i cittadini direttamente interessati alla problematica. In prima istanza è stato chiesto l’interramento dei cavi, onde abbattere qual si voglia rischio connesso all’elettromagnetismo generato dagli elettrodotti, e solo in subordine, ma come ultima spiaggia, è stata chiesta almeno la concertazione dei progetti su basi concordate con tutti gli attori in campo, tanto con quelli istituzionali quanto, soprattutto con gli agricoltori nei cui terreni dovrebbero essere impiantati i tralicci. Viva soddisfazione è stata espressa da Frullone, il quale ha affermato: <<Siamo rimasti positivamente sorpresi dalla disponibilità dimostrataci dall’ing. Frosini, il quale si è detto “non ideologicamente contrario” all’ìnterramento dei cavi, la cui fattibilità andrà però verificata tecnicamente in funzione delle condizioni geologiche dei terreni.
In ogni caso Terna, per voce del suo massimo dirigente, si è dichiarata disposta anche a confrontarsi con le parti interessate su eventuali mutamenti dei progetti. Una cosa è comunque certa: noi non ci adageremo sulle parole>>. Anche Mario Rizzi ha attinto all’incontro le stesse impressioni positive del sindaco di Bisaccia, al punto da dirsi <<ottimista circa una soluzione concordata che soddisfi tutte le parti in causa>>. Un incontro, stavolta di natura prettamente tecnica, è già stato fissato con Terna per il prossimo sei di maggio Una situazione differente rispetto a quella di Bisaccia e Lacedonia è stata illustrata dal sindaco di Sant’Angelo Rosanna Repole, interessata sul fronte del costruendo elettrodotto che collega Il Goleto a Castelnuovo di Conza. “Abbiamo recuperato la disponibilità di colloquio e di ascolto nei confronti del territorio” ha argomentato Repole. “In occasione del prossimo tavolo tecnico convocato per il prossimo 6 maggio avremo modo di sapere come si affronta concretamente il problema. Intanto un primo passo, che è stato quello dell’ascolto da parte della società, è stato registrato” ha concluso.
di Michele Miscia
Ottopagine versione cartacea 16.04.2014
Ciao a tutti, volevo informarvi a proposito dell’ elettrodotto che dovrebbe collegare l’ area del goleto con la stazione elettrica di Castelnuovo di Conza, bene, se dalla parte di Sant’ angelo dei lombardi i lavori sembrerebbero bloccati, da questa parte, i lavori(flli.Natale) non solo sono cominciati, ma addirittura sono spuntati due o tre tralicci di 40m ciascuno.come possiamo muoverci?io sono di Sant’ Andrea di Conza.