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Fate L’alcol Test A Rotondi

gianfranco-rotondiDopo aver paragonato Silvio a Gesù e la Santanchè ad Aldo Moro, l’ex ministro annuncia la sua candidatura per Palazzo Chigi. E lo dice pure seriamente.

 
Tenetevi forte. Poche ore fa, su twitter, l’inaspettato annuncio: “Ho confermato a Klauscondicio la mia candidatura a premier per le prossime elezioni politiche. Sono pronto a sfidare Renzi, ho già avvertito Berlusconi”. Democristiano di lungo corso, fine battutista, ex ministro per l’Attuazione del Programma, quattro legislature da parlamentare, ha solcato i mari della politica con Dc, Ppi, Cdu, Udc, Nuova Dc, Dc Autonomie, Nuovo Psi, Forza Italia e Pdl. Di chi stiamo parlando? Ma di Gianfranco Rotondi, ovviamente. Un paio di settimane fa il guanto di sfida lanciato alla stampa ostile: “Manco immaginate chi sta per spedirvi all’opposizione per altri 30 anni…”. Ancora non lo sapevamo, ma parlava di sé stesso. E ora, con la discesa in campo, il passo che chissà quanti italiani (…) stavano aspettando. Ma chi è davvero Gianfranco Rotondi? Quali le idee del prossimo candidato a niente popo di meno che Palazzo Chigi? Ecco alcune delle sue più interessanti dichiarazioni, così, per farci un’idea.Berlusconi e Gesù, 21 agosto 2013: “Silvio è come Cristo: anche lui fu vittima di una sentenza”.Santanché e Aldo Moro, 20 agosto 2013: “La leale difesa che la Santanché fa di Silvio mi ricorda Aldo Moro”.Manco in Africa, 18 agosto 2012: “Nemmeno in Africa è possibile immaginare la barbarie che sta subendo Berlusconi”.Rivolgendosi a Repubblica e Huffington Post, 17 agosto 2013: “Perdete bava contro il Cavaliere e manco immaginate chi sta per spedirvi all’opposizione per altri 30 anni…”.

Il testimone di nozze, 27 giugno 2013: “Il nostro testimone di nozze Silvio Berlusconi è un uomo semplice e pulito che negli anni ha conquistato la simpatia delle nostre tre bambine, che non può essere certo contestato per candore e onesta personale”.

Così fan tutti, 21 maggio 2013: “Mondo era e mondo è, ci sono sempre stati i parlamentari che facevano cose discutibili”.

Poveri onorevoli, 17 maggio 2013: “Sicuramente io appartengo alla gente povera, perché anche se il Corriere della Sera ci descrive come casta, noi deputati facciamo parte degli italiani meno abbienti. Io sicuramente non sono una persona abbiente, noi parlamentari siamo ceto medio”.

Pure la mamma no!, 13 maggio 2013: “L’onesta’ di Berlusconi è riconosciuta dalle centinaia di magistrati che si cono occupati di lui e anche stavolta nei successivi gradi di giudizio il presidente del Popolo della Libertà uscirà a testa alta da questo ennesimo incubo. Per chi come me è cristiano e ha conosciuto la sua mamma, alla solidarietà si aggiunge il dovere e la preghiera perché la più forte delle querce può crollare di fronte alla umiliazione di accuse orribili”.

Complotti ipotizzati a “La Zanzara“, 3 maggio 2013: “Gli spari di Preiti? Mi pare strano che sia un caso, un signore che il giorno dell’insediamento del governo di solidarietà nazionale si mette a sparare sotto Palazzo Chigi. A me viene il dubbio che Preiti l’abbia mandato qualcuno… No, Grillo con la violenza non c’entra nulla, Grillo svolge una funzione preziosa, canalizza la rabbia. Piuttosto sono i padroni dei grandi giornali che hanno fomentato le botte contro la ‘casta’. Da due anni noi politici non dobbiamo dire che siamo onorevoli, dobbiamo nasconderci sui treni, ci gridano addosso di tutto a causa della campagna giornalistica e di chi ci sta dietro, i proprietari dei giornali che vogliono sputtanare la politica per fare i loro comodi. Sono loro che hanno armato il possibile attentatore”.

Silvio genio del bene, 11 gennaio 2013: “Berlusconi da Santoro? Semplicemente supremo, fenomenale, un genio del bene”.

Noi siamo quelli di Ruby nipote di Mubarak (vantiamocene), 16 dicembre 2012: “Surreale! Prima stacchiamo la spina al governo dicendo che aveva fatto il male dell’Italia, poi nominiamo Monti capo dei moderati … siamo comici. Berlusconi ascolta chiunque, ma a Monti facciamo schifo e rifiuterà. Noi dovevamo cadere combattendo, in trincea, dovevamo rivendicare i risultati del governo Berlusconi, presentandoci come ci dipingono: noi siamo i berlusconiani, quelli cha hanno difeso Ruby nipote di Mubarak”.

C’è Mussolini, De Gasperi e Berlusconi, 5 novembre 2012: “Mussolini, De Gasperi e Berlusconi sono tre mondi opposti ma li unisce la identica base sociale declinata diversamente. Se non capite il nesso tra Mussolini, De Gasperi e Berlusconi è colpa dei libri che avete letto”.Sul porcellum, 27 settembre 2012: “Certamente sì, a me il ‘Porcello’ piace: se a sinistra e destra hanno candidato puttane, camerieri e portaborse, è una responsabilità? loro”.Raffinato amministratore, 14 settembre 2012: “Quanto prendo di finanziamento pubblico per il mio quotidiano, ‘Democrazia Cristiana’? E che ne so io?!”.Su Montezemolo, 25 maggio 2012: “Il suo nome è troppo lungo: votate Luca Cordero di Montezemolo. Troppi cognomi per una persona sola. Lasciamo star, è troppo complicato. Un elettore delle miei parti che vai a dire ‘Montezemolo’ ti risponde: Montezemolo dove, chi?”.Dc, 22 aprile 2012: “Berlusconi ci sorprenda e chiami il PdL Democrazia Cristiana”.

Silvio a letto, 6 settembre 2011: “Come maschi italiani tutti pensiamo di essere i migliori imprenditori, i migliori capitani di squadra, i migliori politici e anche grandi amatori. Ecco Berlusconi tutte queste cose le ha fatte bene. Sui successi di Berlusconi si può discutere ma a letto non ci sono dubbi e come diceva Cossiga: ‘Gli unici successi o insuccessi che non si possono nascondere sono quelli di letto’”.

Santo puttaniere, 26 settembre 2011: “Berlusconi, un santo puttaniere, ma passerà alla storia come uno statista”.

Per la famiglia gliene avanzano solo 4mila… 29 giugno 2011: “Lei crede che il parlamentare navighi nell’oro? Conosco colleghi costretti a fare il conto della serva. Siamo addirittura all’afflizione. 8 mila euro di indennità più 4mila di portaborse. Fanno 12mila. Forse c’è qualcos’altro, vabbé. Uno che ti apre l’ufficio a Roma lo devi pagare. Un altro che ti apre l’ufficio nella città di residenza lo devi pagare. Vanno 2mila euro per dormire a Roma. Altri 2mila per mangiare. Per la famiglia ne restano 4mila… Ai tempi d’oro mettevo da parte anche la metà di quel che guadagnavo. Poi fidanzamento, matrimonio, figli e vattelapesca”.

Consigli al Cav: i parlamentari vanno coccolati, 28 giugno 2011: “Se vogliamo restare in sella dobbiamo coccolare i parlamentari. Tanto, più impopolari di così… Diciamolo chiaramente: siamo impopolari. E’ inutile puntare sul gradimento, ormai non possiamo più ottenerlo. Se uno un giorno dice a deputati e senatori che vanno dimezzati, il giorno dopo che taglia loro gli stipendi, quello successivo che gli toglie l’auto blu, allora è un kamikaze, significa che vuole proprio farlo cadere questo governo. Berlusconi deve avere un’unica preoccupazione: coltivare i rapporti con Camera e Senato… Teniamoci buoni i mille parlamentari. Non possiamo dargli l’aumento, ma almeno coccoliamoli, rassicuriamoli, non rompiamogli le palle”.

Contro Caparezza, 23 febbraio 2011: “Sono offeso dai giudizi offerti da Caparezza nel suo ultimo singolo, giudizi che l’Italia e Milano non meritano. E non trovo lecito infangare l’immagine del proprio Paese. In un Paese normale non ne venderebbe, di dischi”.

Contro i moralisti, 2 marzo 2010: “Il mio parroco mi diceva sempre… devi diffidare dei moralisti, di chi parla sempre di ladri, occhio, che te li ritrovi con le mani nella marmellata… gentuccia avrebbe detto la mia bisnonna, gentuccia con il mito del denaro, che vede nella politica e nella vita pubblica l’opportunità di aumentare quello di cui accusa gli altri, e allora grida contro Berlusconi, i politici ladri… ma se gli lasci il telefonino sul tavolo e ti allontani non te lo ritrovi manco più…”.

Testimoni di nozze/2, 29 aprile 2009: “Domani non andrò in Consiglio dei Ministri, per me comincia una lunga vacanza. Sono deluso ma tacerò per non disturbare la campagna elettorale del partito, alla cui fondazione ho contribuito e nel quale non mi è stato permesso di indicare un solo candidato. Naturalmente sosterrò il PdL e darò la preferenza a Silvio Berlusconi, ma solo in quanto mio testimone di nozze”.

Interessante, 27 gennaio 2008: “Ai Dc non dispiace stare con chi vince”.

La modestia, 5 maggio 2006: “Il miglior presidente moderato e democristiano sarebbe un certo Gianfranco Rotondi, ma non ha l’età per fare il Presidente della Repubblica”.

Il Diavolo, 30 marzo 2006: “Non vorrei che tra le molte alleanze di Prodi, oltre a Luxuria e Caruso, vi sia anche il Diavolo”.

Ci siamo quasi, 18 ottobre 2005: “Per rifare la Dc forte che noi sogniamo ci vogliono 10 o 20 anni. Non sono molti”.

di Wil NonLeggerlo

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