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Grazie al M5S saranno discusse tutte le leggi per vietare la pubblicità sull’azzardo

azzardostopubblicitàCalendarizziamo subito tutti i progetti di legge per vietare la pubblicità del gioco d’azzardo! Il Movimento 5 Stelle lo fa per tutte le associazioni ed i cittadini che vogliono raggiungere questo risultato.

Il Movimento 5 Stelle come gruppo d’ opposizione ha diritto tramite l’art. 24, comma 3 del regolamento della Camera di portare in aula proposte di legge di parte e ha deciso di mettere a disposizione questo spazio di democrazia parlamentare per tutte le proposte di legge che mirano all’abolizione della pubblicità sul gioco d’azzardo. Legge richiesta a gran voce da tutte le associazioni che lottano contro la piaga dell’azzardo-patia che riguarda quasi 1 milione di persone in Italia.

Verrà quindi subito calendarizzata non solo la proposta di legge depositata dal Movimento 5 Stelle ma anche quella analoga e trasversale e sottoscritta da altri parlamentari.

L’azzardo è vietato ai minori di 18 anni, mentre la pubblicità -assurdamente- è consentita. Il 51% dei minorenni (dati Nomisma 2015) azzarda, un terzo di questi nasconde l’entità delle somme perse ai genitori.

Se decidessero i cittadini, la pubblicità dell’azzardo sarebbe già abolita, come avvenne ben 50 anni fa per le sigarette. Siamo in ritardo: la pubblicità va abolita subito. Lo chiedono le tante vittime che hanno iniziato invogliati dai messaggi pubblicitari; lo chiedono le famiglie, le associazioni che si battono per la legalità, la salute e per un altro modello culturale.

Il governo con il sottosegretario Baretta a parole ha dichiarato di essere favorevole, è ora di dimostrarlo. Grazie al Movimento 5 Stelle tutte le proposte di legge per abolire la pubblicità sul gioco d’azzardo che droga la nostra società e l’informazione verranno immediatamente calendarizzate e abbinate alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.
Il Movimento 5 Stelle si è messo a disposizione per tutti coloro che vogliono combattere questa piaga e sconfiggere le lobby.

Ora tutti gli altri parlamentari di ogni forza politica che condividono lo stesso proposito facciano pressione insieme alle associazioni affinchè la proposta diventi legge al più presto.

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