Confermata la presenza del Commissario straordinario per la Pavoncelli bis Roberto Sabatelli fino al 31 dicembre 2015, i lavori del cantiere della galleria di valico subiranno un’accelerazione. La visita di Sabatelli al cantiere nella giornata di venerdì ha confermato di fatto, una piena ripresa dei lavori e il montaggio dei primi anelli della fresa, in vista della perforazione della montagna. Come confermato dal consigliere comunale delegato per la materia Pietro Cetrulo, è stata montata la prima locomotiva per estrarre il materiale. “C’è stata una riunione con la direzione dei lavori per potenziare le misure di controllo del cantiere ed evitare che possa verificarsi ogni forma di inquinamento. Sono state potenziate ulteriormente anche le misure di sicurezza” argomenta Cetrulo. Il fenomeno 
dell’acqua bianca infatti, sembra essersi nuovamente presentato in alcuni tratti del fiume, così come denunciato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle. “Sono riuscito a risalire alla causa dell’inquinamento: si è trattato di una frana che si è verificata in un torrente nel territorio del Comune di Lioni, che ha causato la presenza di acqua bianca nel Sele. La verifica è stata fatta in presenza dei Carabinieri”. Rispetto alla tutela ambientale intanto, il Comune garantisce pieno impegno, attraverso l’impiego delle guardie ambientali cittadine, che avranno l’onere di monitorare il fiume. Di pari passo alla prosecuzione dei lavori della galleria di adduzione intanto, si attendono i lavori della centrale idroelettrica. “Si prevede la costruzione di una centrale a tre stadi, che sarà interrata, e i lavori saranno condotti contemporaneamente a quelli della galleria” conclude.
Redazione
Ottopagine versione cartacea 06.04.2014
