1. D’Alema: “le intercettazioni sono vergognose”. Non è un pesce d’aprile, l’ha detto veramente. Il problema per il PD non sono i loro ladri (ormai arrestano un piddino al giorno) no, sono le intercettazioni, le stesse intercettazioni che ci hanno fatto comprendere quanto LUPI fosse inadeguato al suo ruolo.
2. Renzi: “siamo fuori dalla crisi economica”. Non è un pesce d’aprile, l’ha detto veramente. Il dramma è che mentre in Europa la disoccupazione cala in Italia quella giovanile ha toccato il 42,6, quella generale il 12,7%.
3. Poletti: “ci sono sintomi per un milione di nuovi posti di lavoro”. Purtroppo non è un pesce d’aprile, l’ha detto veramente. Negli ultimi 12 mesi il numero di disoccupati è cresciuto di 67.000 unità. 67.000, come gli abitanti di Cosenza o di Carpi.
4. Orfini: “chi chiede le dimissioni di Marino si comporta è come la mafia”. Purtroppo non è un pesce d’aprile. L’ha detto veramente dando, di fatto, degli pseudo-mafiosi a 8 romani su 10, ovvero (secondo un’indagine Swg commissionata dal Pd capitolino) la percentuale di romani che detestano Marino.
5. L’ultima: Gasparri: “i 5 stelle usano metodi intimidatori, ci filmano in aula”. Non è un pesce d’Aprile, l’ha detto veramente. Oggi li abbiamo pizzicati ancora una volta che facevano i pianisti, votavano per alcuni loro colleghi assenti e Gasparri si è giustificato dicendo che fare video in aula è illegale.
Tutto questo non è uno scherzo, e non è nemmeno uno scherzo il fatto che questa gente governi l’Italia. Buon 1 aprile a tutti!
Alessandro Di Battista