Spett.le
Sig. Sincado
COMUNE DI CAPOSELE
P.C. Assessori e Consiglieri comunali
OGGETTO: INVITO AL “MONITORAGGIO” DEL PIANO MONITORAGGIO AMBIENTALE-PAVONCELLI BIS
Il Movimento Cinquestelle Caposele
PREMESSO
che in riferimento alla realizzazione della galleria alternativa alla galleria Pavoncelli
dell’acquedotto Sele-Calore, detta Pavoncelli bis, non vi è stata, ad oggi, da parte
dell’Amministrazione Comunale alcuna comunicazione/informazione circa lo stato dei lavori, che, è utile ricordare, interessano luoghi e siti di grandissimo valore ambientale
CONSIDERATO
che la stessa Amministrazione con nota n° 5204 del 23/07/2010, in riferimento all’istruttoria VIA,
evidenziava i potenziali effetti negativi legati alla realizzazione dell’opera tra i quali:
– Riduzione della disponibilità di risorse idriche
– Interferenze negative con le acque sotterranee durante la fase di cantiere
– Consumi ingiustificati di risorse idriche sotterranee
– Interferenze dei flussi idrici sotterranei da parte di opere sotterranee di progetto
– Impegni indebiti di suolo per lo smaltimento di materiali di risulta
– Consumi ingiustificato di suolo fertile
– Danneggiamento di vegetazione in fase di esercizio da alterazione di bilanci idricxi
– Danni o disturbi a specie animali in fase di cantiere
– Disagi emotivi conseguenti al crearsi di condizioni rifiutate dalla sensibilità comune
– Intrusione nel paesaggio visibile di nuovi elementi potenzialmente negativi sul piano estetico
– Impegno temporaneo di viabilità locale da parte del traffico da cantiere
– Interruzione di strade esistenti e limitazione accesso aree pubbliche
– Alterazione nei livelli e distribuzione del traffico su territorio interessato
– Impatti negativi diretti su usi e fruizioni delle aree interessate dal progetto
VERIFICATO
che dalle poche informazioni riportare sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio (?),
realizzato dalla struttura tecnica commissariale, si evince che lo stato dei lavori riporta un indice di
realizzazione relativo all’avanzamento tratta in galleria al 9.40% e nessun riferimento, o report
analitico documentale, circa il monitoraggio ambientale, (CHE RITENIAMO DI FONDAMENTALE IMPORTANZA);
che non vi è traccia di un quadro inerente l’impatto socio-economico relativamente al
coinvolgimento della forza lavoro locale.
Per quanto sopra brevemente esposto, poiché riteniamo che la tutela e la salvaguardia del
patrimonio ambientale e paesaggistico, nochè la salute dei cittadini, dovrebbe essere al centro di ogni azione politico/amministrativa
CONSIDERATO
che “il progetto è dotato di un complesso e articolato piano di monitoraggio ambientale”
CHIEDE
che il Sindaco e gli amministratori tutti, si adoperino in proprio nel controllo formale di tutte le procedure di monitoraggio e pubblicazione dei relativi dati, e sollecitino l’A.R.P.A.C. Campania
(ente convenzionato per le attività di monitoraggio) a diffondere i dati opportunamente
sistematizzati e analizzati come da prescrizione parere VIA n°587 del 03.12.2010.
Nello specifico, si chiede di verificare e pubblicare i dati, come da P.M.A., in riferimento a:
ACQUE SOTTERRANEE E SOTTOSUOLO
– monitoraggio del livello di falda – frequenza ogni 10 gg –
– analisi chimica delle acque di falda poste a valle degli interventi, al fine di individare eventuali
perdite inquinanti – frequenza ogni 15 gg –
SUOLI
– risultati dei sopralluoghi all’atto della messa in posto delle terre da scavo ed effettiva verifica che i
matriali conferiti risultino privi di inquinanti
FAUNA
– dati relativi al monitoraggio faunistico dell’area interessata dai cantieri in particolare riferimento
a quei taxa che comprendono specie importanti ai fini della consevazione (trota fario etc)
PAESAGGIO
– risultanze della sovrapposizione delle schede descrittive con documentazione frotografica dei siti
interessati (Vallone delle Brecce – Discenderia minuto – Discenderia Vallone dei laghi) al fine di
poter interferire con eventuali effetti negativi non previsti legati al cantiere.
Inoltre, visto che l’Amministrazione comunale ha contribuito nell’accrescere l’aspettativa
relativamente ad un ampio coinvolgimento dell’imprenditoria e della forza lavoro locale,
prospettando la realizzazione dell’opera come “una boccata di ossigeno, una manna dal cielo,
una condizione più unica che rara,…. possibilità di posti di lavoro, economia per le nostre
zone”,
CHIEDE
di rendere pubblici i dati relativamente l’impatto socio/economico che ha interessato i cittadini di
Caposele e la nostra comunità.
Sicuri di un positivo riscontro, si porgono cordiali saluti
Caposele 06.11.2014