Il Comune punta su biomassa e fotovoltaico
Impianti fotovoltaici, a biomassa e nuovi interventi per la tutela del territorio e dell’ambiente. Nel comune di Frigento gli amministratori stanno cercando di avviare una serie di progetti e attività che possano migliorare l’ambiente ed aumentare il risparmio energetico. Dopo una serie di iniziative messe a punto, ora l’amministrazione comunale sta valutando o meno l’ipotesi di realizzare un progetto per il risparmio energetico presso la zona industriale del comune. <<Stiamo cercando di fare il possibile per la tutela dell’ambiente – spiega l’assessore delegato, Michele Genua – . Dopo i recenti risultati raggiunti, grazie ad un corretto progetto di raccolta dei rifiuti, ora stiamo valutando, insieme al Ministero dell’Ambiente, una proposta fatta dal consorzio di impresa che si trova nell’area industriale di Frigento. Si tratta di un’iniziativa per rendere quasi autonome energeticamente le aziende presenti tramite la realizzazione di un impianto a biomassa che porterebbe una ricaduta economica anche nel settore agricolo in quanto, lo stesso impianto si alimenterebbe in parte dai sottoprodotti e dagli scarti dell’agricoltura. Stiamo quindi cercando di mettere a sistema i vari settori agricolo, agroalimentare e artigianale per riuscire a raggiungere quest’obiettivo. Il tutto è ancora in una fase preliminare, e in questo momento stiamo dialogando con il Ministero facendo delle ipotesi progettuali. Dunque più in là si valuteranno tante cose perché è ovvio che si tratta di un progetto orientato a lungo termine>>. Ma le intenzioni degli amministratori sono diverse e una novità delle ultime ore è che grazie alla raccolta degli oli esausti, che partirà dal prossimo mese di febbraio, si potrà raggiungere un nuovo valore aggiunto sull’ambiente e sull’economia. <<Quell’olio – spiega l’assessore Genua – diventerà biodiesel o ammendante e sostanza da aggiungere agli attuali idrocarburi, quindi avremo una componente vegetale negli idrocarburi di doppia valenza. Ma con la raccolta di questa sostanza si andrà a tutelare l’ambiente perché innanzitutto si riuscirà a togliere l’olio dalle fognature e dunque il funzionamento tecnico di queste sarà migliorato, inoltre si andrà a togliere dai fanghi del depuratore tutta la parte oleosa con una grossa riduzione dell’impatto ambientale>>. Nel frattempo il comune frigentino in questo periodo per quanto riguarda l’ambiente, è impegnato per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sugli edifici comunali. <<C’è stata – conclude Genua – la fortunata azione normativa della legge di stabilità che ha previsto l’ulteriore proroga del quarto conto energia per i comuni. Questa circostanza, nel caso dovessimo riuscire a realizzare questi impianti, ci avvantaggia di qualche mese. Ovviamente tutta l’altra parte della stessa legge di stabilità vincola i comuni sugli investimenti che sono diventati molto complicati, ed oggi è molto difficile reperire i finanziamenti e aprire mutui per la realizzazione di opere migliorative. Noi cerchiamo di raggiungere l’obiettivo e tutto questo ci porterà ad un risparmio dal punto di vista elle energie e di impatto ambientale perché, almeno una quota di energia consumata dal comune verrà prodotta dal sole>>.
Mikaela Taurasi
Ottopagine 23 gennaio 2013