Dal 10 al 12 ottobre l’evento del Movimento 5 stelle a Roma. Grillo dà il via alla manifestazione tra musica (ci sarà anche Edorardo Bennato) e interventi dei parlamentari.
uasi 200 gazebo, 27 interventi dal palco, e almeno due comizi di Beppe Grillo. “Italia 5 stelle“, l’evento M5S in programma dal 10 al 12 ottobre al Circo Massimo di Roma, si prepara al debutto con l’ansia dei numeri. Ancora un programma definitivo non c’è, ma in compenso gira tra gli organizzatori una lista provvisoria di chi sarà chiamato sul palco per parlare della propria esperienza. Il resto starà all’improvvisazione e alle iniziative dei singoli Meetup e gruppi regionali. Secondo le ultime indicazioni dallo staff, il leader M5s è previsto per le ore 18. Darà il via alla manifestazione e probabilmente introdurrà alcuni degli artisti che suoneranno durante la serata (tra questi anche Edoardo Bennato). Poi alle 20.30 Grillo farà un intervento più lungo. Secondo la scaletta non dovrebbero esserci suoi discorsi dal palco sabato (salvo però fuori programma), mentre spetterà proprio al fondatore M5s la chiusura di domenica (ore 16). Grillo è arrivato a Roma mercoledì 8 ottobre (questa mattina è stato visto entrare nel suo hotel Bruno Vespa) e nelle scorse ore ha avuto un lungo colloquio con Luigi Di Maio.
Ogni gazebo, affittato con i fondi dei gruppi sul territorio, avrà i rappresentanti eletti in Comuni e Regioni con volantini che illustrano gli obiettivi raggiunti. L’organizzazione (alla guida soprattutto il meetup del Lazio con la deputata Roberta Lombardi) ha poi previsto alcuni interventi rappresentativi per il palco centrale. Tempo massimo per ciascuno: 15 minuti. Si comincia alle 11.14 con la senatrice Barbara Lezzi che parlerà di reddito di cittadinanza. Poi Patrizio Cinque, neo sindaco eletto a Bagheria in Sicilia. Alle 12.30 Carlo Sibilia, deputato che toccherà il tema della sovranità monetaria. Segue il sindaco di Livorno Filippo Nogarin. E ancora i parlamentari Massimo De Rosa e Maurizio Santangelo, che faranno il punto rispettivamente su ambiente e F35. Dunque toccherà a Danilo Toninelli, presente agli incontri con Renzi e la delegazione Pd sull’Italicum, per parlare di legge elettorale. Seguirà alle 15.30 Giulia Gibertoni, candidato governatore dell’Emilia Romagna, quindi il senatore Andrea Cioffi (grandi opere), l’europarlamentare Marco Valli (euro ed economia italiana), Vito Crimi (riforme costituzionali e inciuci), Nicola Morra (pensioni e casta), Giuseppe Brescia (ebook e scuola), Alfonso Buonafede(giustizia e corruzione).
Alle 19 sarà la volta del presidente della Commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico, tra i volti più amati del Movimento: il suo intervento, naturalmente, è tutto incentrato su Rai e informazione. Alle 20.15 il senatore Giovanni Endrizzi parlerà di gioco d’azzardo, mentre alle 20.30 sarà la volta della battagliera Paola Taverna, chiamata a scaldare la piazza sulle “spese folli della casta”. Domenica si parte alle 11.15 con Riccardo Fraccaro (sprechi casta e affitti d’oro), seguiranno l’europarlamentare David Borrelli (M5s in Europa); Carla Ruocco (fisco e tasse); Mattia Fantinati (pmi); Luigi Gaetti (omg ed energie alternative). Sul palco anche Cono Cantelmi, candidato governatore in Calabria. Alle 13.30 interverrà Mario Michele Giarrusso sul tema stato-mafia. Alle 15 il finale con Alessandro Di Battista, tra i volti più noti del M5S, per parlare di politica estera. Seguirà Laura Castelli che farà il punto sull’economia, dunque Luigi Di Maio, alle 15.45, che passerà la parola a Grillo dopo aver parlato alla piazza di “governo a 5 stelle”.
Oltre agli interventi dei portavoce Cinque Stelle, sul palco del Circo Massimo si alterneranno numerosi musicisti. Tra i più famosi: Edoardo Bennato, il gruppo ska Meganoidi, Pino Scotto, ex rocker e presentatore di Rock tv. Vari anche gli artisti dell’underground italiano: Le Case su Marte, Koen, Formazione Minima, Il Sinfonico e L’improbabile Orchestra, Mercutio ecc. Il gruppo Cinque Stelle fa sapere, attraverso il blog di Beppe Grillo, che “ringrazia per l’impegno artistico e sociale” i gruppi che “rischiando un po’ della loro carriera” parteciperanno all’evento del Movimento. ”L’Italia per cambiare ha bisogno anche di loro”, concludono i pentastellati.
Redazione
Il Fatto Quotidiano 10.10.2014