Oggi in aula la proroga del Decreto Missioni. Il M5S interviene in Aula con Alessandro Di Battista. Il suo intervento:
“Vi e’ mai capitato di domandarvi: “come ho fatto a spendere 50 euro che non ho comprato nulla?”. Ce li avevo in tasca stamattina e sono spariti. Capita a tutti noi e tutti noi sappiamo darci una sola risposta: “li ho buttati”. Bene, questo fa il governo Renzi. Butta i nostri soldi.
Il ministro Madia sostiene che non ci sono soldi per sbloccare gli stipendi degli insegnanti? Le scuole crollano? I genitori ai loro figli un tempo davano la merenda, oggi sono costretti a dare loro anche la carta igienica? I posti letto negli ospedali sono inesistenti anche se hai un parente malato di cancro che ha bisogno immediatamente di una terapia? Cosa interessa al governo?
Meglio spendere 400 milioni di euro per la proroga delle missioni internazionali grazie a questo decreto che voterete oggi, 400 milioni di euro.
Andiamo per gradi. Cos’e’ il decreto missioni? Il decreto missioni e’ un decreto che serve a destinare altri soldi alle missioni internazionali che vedono coinvolta l’Italia, missioni giuste e utili come quella in Libano, missioni di guerra come quella in Afghanistan. La guerra in Afghanistan è la guerra piu’ lunga dalla II guerra mondiale in poi, e’ costata all’Italia 53 morti tra i nostri soldati e oltre 5 miliardi di euro.Sapete quanti sono 5 miliardi di euro? Per farvi un’idea, considerate che qualche mese fa il governo Renzi non e’ riuscito a trovare 48 milioni di euro, milioni non miliardi, per sostenere gli alluvionati della Sardegna. Pero’ la casta ha speso 5 miliardi di euro in Afghanistan per una guerra in cui non siamo mai stati coinvolti direttamente: ci hanno mai attaccato gli Afghani? Sapete come prima Berlusconi, poi Prodi, poi di nuovo Berlusconi, poi Monti, Letta e poi il governo attuale ci costringono a restare in guerra in Afghanistan? Semplice.
Con gli inganni delle parole, con le truffe semantiche…. cambiano il nome alle cose per farcele digerire. Perché se le chiamassero con il loro nome, non le accetteremmo mai. E cosi’, magicamente, la guerra in afghanistan diventa “missione di pace”, i bombardieri F35 sistemi di difesa, l’IMU diventa TASI, gli inceneritori termovalorizzatori, le mazzette si trasformano in regalie da parte degli imprenditori. E Berlusconi diventa Renzi…. cambiano il nome ma sono la stessa identica cosa. Questo decreto costa al contribuente italiano oltre 400 milioni di euro.
Il governo Renzi spende 400 milioni di euro per rifinanziare missioni internazionali da oggi al 31 dicembre 2014.
Ma come per aumentare di pochi euro gli stipendi delle forze dell’ordine i soldi non ci sono ma per le guerre sì? Pensate che 400 milioni di euro sono la somma che il governo sta cercando per finanziare, nel 2015, una prima fase di sblocco dei salari delle forze di sicurezza e dei militari. Secondo voi oggi dove andrebbero investiti i nostri soldi? In Afghanistan o qui in Italia per far sì che le forze di sicurezza e soccorso possano lavorare in condizioni dignitose? C’e’ sicurezza in Italia? Voi cittadini vi sentite tutelati?
Il debito pubblico ha raggiunto una cifra mostruosa, oltre 2000 miliardi di euro. Il dramma e’ che questo debito che ci inchioderà fino a che non torneremo un Paese sovrano dal punto di vista monetario, non e’ cresciuto a causa di un grande investimento sulla scuola pubblica, sul lavoro o sulla sanita’. NO!!!!
Il debito è cresciuto a causa della corruzione e di piccole “piccole per noi comuni mortali” spese folli come questi 333.000€ che questo decreto autorizza per tradurre un manuale di utilizzo di alcuni veicoli che abbiamo regalato alla Repubblica di Gibuti. 333.000 per tradurre un manuale? A parte il fatto che se proprio dovevate regalare dei mezzi a Gibuti meglio regalare 3 ambulanze, ma vi sembra accettabile questa cifra? Ma a chi l’avete fatto tradurre? A Molière? A Proust? Avete riportato in vita Victor Hugo per fargli tradurre i manuali per Gibuti? “Si tratta di manuali tecnici” ci ha risposto il governo in commissione. A quel punto il mio collega Bernini ha scoperto che a Gibuti quei mezzi li avevano già utilizzati senza i manuali tecnici che gli dobbiamo ancora mandare dopo averli fatti tradurre. La risposta del sottosegretario alla difesa Rossi e’ stata straordinaria: “e’ vero, li hanno già utilizzati, ma i manuali che gli stiamo mandando servono per la manutenzione, non per il funzionamento dei mezzi”. Ci verrebbe da ridere, ma poi pensiamo che questi soldi potrebbero essere investiti per riparare una scuola che cade a pezzi. L’Italia potrebbe essere il Paese più bello del mondo e invece e’ stato violentato e continua ad essere violentato da corrotti, corruttori, traditori di ideali, amici dei lobbisti, mediatori stato-mafia, diversamente berlusconiani o semplici inetti. L’indignazione è forte se pensiamo a due soldati italiani, due fucilieri che hanno comunque obbedito agli ordini ricevuti, trattenuti da due anni in India. Questo e’ uno dei tanti esempi dell’incapacità del governo Renzi di gestire crisi internazionali. Eppure i mezzi diplomatici per riaverli a casa ce il avremmo. Siamo nella NATO, bene perche’ non avete detto ai nostri alleati O CI AIUTATE A RIPORTARE A CASA I MARO’ O CE NE ANDIAMO DOMANI MATTINA DALL’AFGHANISTAN?
Gli aut-aut li sapete fare solo ai lavoratori dell’ILVA vero? Al personale di Alitalia, agli studenti costretti a pagare tasse universitarie esorbitanti altrimenti non li fate laureare? Mesi fa il presidente Renzi disse: “Fuori da questo palazzo c’e’ una disperazione”. Bene, la disperazione è reale e i suoi slogan tweet gelati e selfie la sviliscono quotidianamente. Tutto questo dimostra la vostra assoluta lontananza dall’unica missione che un parlamento serio dovrebbe finanziare, quella per salvare un Paese che avete distrutto e continuate a distruggere.” Alessandro Di Battista, portavoce M5S alla Camera
Stupendo.